Versione delle 16:29, 10 ago 2016

Discriminazioni

Data l’apparente arretratezza del mondo magico rispetto a quello più tecnologicamente avanzato dei babbani, molti mezzosangue o natibabbani potrebbero aspettarsi che le idee sull'orientamento sessuale siano ancora più rigide o arretrate.
Tuttavia, non è affatto così poiché raramente la società magica discrimina sesso, etnia e orientamento sessuale. Questa visione generale non ha impedito all'omofobia di attecchire in alcuni individui o in alcune famiglie Purosangue di vecchia generazione; essi si possono mostrare di mentalità conservativa, aggressiva o intollerante nei confronti del 'diverso' non tanto quanto per l'etnia, ma per il concetto di 'parità dei sessi' ed 'apertura nei confronti degli omosessuali'. Al contrario, vi sono due tipi di discriminazione che dominano il mondo magico:

1. la discriminazione basata sullo stato del sangue, secondo cui i Purosangue sono gli unici meritevoli dell'appellativo di Mago o di Strega. Per quanto riguarda la discriminazione per lo stato di sangue, essa non si riflette nelle leggi o nella vita quotidiana, ma è sicuramente possibile trovare persone e famiglie ancora fortemente legate alla purezza del sangue.
2. la discriminazione razziale, che ripudia tutti gli ibridi, considerate delle aberrazioni. Ciò limita la vita sociale e professionale di alcune razze, come i Mannari, i Mezzo-Giganti, i Mezzi-Veela e i Vampiri.

• I Mannari e i Vampiri sono considerati fortemente pericolosi, tanto che i primi sono ancora classificati come Creature Oscure e non come Esseri.
• I Mezzi-Giganti e i Mezzi-Veela sono forse l’esempio più lampante di questa situazione: i mezzi-giganti vivono ai margini della società e sono fortemente limitati nella vita professionale a cui possono ambire a causa della loro difficoltà nei lavori di precisione; ai Mezzi-veela è vietata la vita politica e l’inserimento nel mondo della moda, poiché vengono considerati ingiustamente avvantaggiati a causa della loro avvenenza.

Per questi motivi, esistono dei centri anti-discriminazione in cui è possibile trovare aiuto anche legale in caso di discriminazione sul posto di lavoro o situazioni simili. È interessante notare che, in risposta al Governo Humphrey, è nato il S.A.M.E. (, un nuovo movimento anti-discriminatorio concentrato proprio sula discriminazione razziale.

Adozione

Gli orfanotrofi nel mondo magico sono gestiti da privati e da volontari, pur seguendo delle linee guida imposte dal Ministero della Magia. L’adozione è possibile per qualsiasi cittadino del mondo magico, a prescindere dal sesso, razza, orientamento sessuale e stato di sangue. La maggior parte degli orfanotrofi tendono a concedere più facilmente l’adozione a coppie, trii, o gruppi di persone Uniti, ma non è raro che anche persone celibi o nubili ottengano l’adozione di un bambino. Molto considerata è la situazione economica della persona o delle persone che richiedono l’adozione: sebbene non ci sia un reddito minimo legalmente richiesto per poter fare domanda, i gestori degli orfanotrofi possono negare l’adozione a tutti coloro che non hanno un livello economico che garantirebbe una vita serena al bambino. Sono comunque presenti alcune limitazioni per quanto riguarda le adozioni, legate in particolare alla razza del richiedente. Ai Vampiri e ai Mannari è vietato adottare bambini che non siano della loro stessa razza, e per razze meno socialmente accettate, come i Mezzi-Giganti, è molto raro che la richiesta d’adozione venga accettata.

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