Attività produttive delle famiglie purosangue

Commercio navale/trasporto marittimo

Ala Persei Line

Nome Attività Familiare: Ala Persei
Referente OFF: Gestione
Png di riferimento in ON: Perseus Dunlop
Ambito/branca/di cosa si occupa: export di radigorda e bulbi balzellanti, import di sesamo magico
Sede: Le due mercantili in stile ottocentesco, quando fanno ritorno in Scozia, attraccano sulle rive delle Shetland, frontali alla Residenza Whalsay
Descrizione dell'attività: Commercio marittimo costituito da esportazioni di piante magiche della Gran Bretagna rivendute a paesi terzi con costi elevatissimi e importazioni di piante acquistate a poco prezzo dall'Africa e rivendute a prezzi esagerati in Gran Bretagna. Le mercantili sono la Unite e la Rosemary. L’equipaggio è regolarmente retribuito e utilizzato per le grandi spedizioni
Collaborazioni con altri: Accordo commerciale non esclusivo con i Jabari, che si avvalgono dei loro servizi per la distribuzione e l’importazione via nave della merce (specialmente animali vivi). Gestiscono l’import-export della merce dei Vasilyevsky.

Compagnia di Rodi

Nome Attività Familiare: Compagnia di Rodi
Referente OFF:Alika Diamandis
Png di riferimento in ON: Theseus Diamandis
Ambito di cui si occupa: Compagnia navale che si occupa di commercio e trasporto di spezie ed opere d’arte
Sede: Sicilia
Descrizione dell'attività: Tramandata di eredi maschi in eredi maschi, l’attività porta il nome dei Diamandis da generazioni ed è affermata nel suo campo. Trasportano spezie e tea di svariate qualità che riforniscono pub e negozi di dolciumi e sale da tea del Regno Unito, oltre ad opere d’arte di grande prestigio.
Collaborazioni con altri: Riforniscono di spezie e tea a Hogsmeade Mielandia, I Tre Manici di Scopa e Madama Piediburro, a Diagon Alley il D.N.A. Café

Loghain

Nome Attività Familiare: Affari Loghain
Referente OFF: Merrow Loghain
Referente ON: Angus Loghain
Ambito di cui si occupa: Import/Export
Sede: Belfast
Descrizione dell’attività:Si occupano di trasportare su navi qualsiasi merce venga loro richiesto, verso qualunque destinazione
Collaborazioni con altri:

• Accordo commerciale non esclusivo con i Jabari, che si avvalgono dei loro servizi per la distribuzione e l’importazione via nave della merce (specialmente animali vivi)
  
• Gestiscono l’import-export della merce dei Vasilyevsky
  

Allevamenti/Produzioni:

Affari Jabari

Nome attività familiare: Biashara
Referente off: Tia Jabari
Png di riferimento in on: Sefu Lloyd Jabari e Azizi Jabari
Ambito di cui si occupa: Importazione in Gran Bretagna dal Kenya di: prodotti minerari grezzi o burattati (fluorite dalla valle del Kerio, oro da Lolgorien e Kilimapesa, cianite da Murka e diamanti dal confine con la Tanzania); pellicce di Nundu ed altri animali africani (in quantità limitata perché provenienti da caccia non intensiva. Allevamento su suolo keniota ed importazione su quello britannico di animali vivi: gufi per portare la posta (assiolo facciabianca settentrionale, gufo reale di Verreaux, gufo reale del capo ecc) e Fwooper (per "arredare" i salotti dei purosangue)
Sede: non c'è un'unica sede, ma un rendiconto di tutti gli affari è conservato nella reggia di Lamu che ospita anche un piccolo magazzino
Descrizione dell’attività: Importazione e vendita diretta o indiretta di minerali preziosi e allevamento di animali (per portare la posta: assiolo facciabianca settentrionale, gufo reale di Verreaux, gufo reale del capo ecc; fwooper). L'attività si rivolge prevalentemente ad un pubblico purosangue o in ogni caso particolarmente dovizioso. Il "catalogo" non è fisso e i Jabari sono disposti ad ampliarlo a seconda delle richieste, anche più eccentriche, dei clienti
Collaborazioni con altri: -Accordo commerciale non esclusivo con i Loghain, dei cui servizi i Jabari si avvalgono per la distribuzione e l’importazione via nave della merce (specialmente animali vivi)

• Recente accordo commerciale con Belke per la compravendita di pellicce
  
• Fornitura di gemme (fluorite e cianite) e, in occasione della sua apertura, paramenti e strumenti divinatori (es. barbarek) ed edizioni particolari di testi astrologici (es. 'ilm al-Falak) al negozio "Il Terzo Occhio" di Noctis Blair, dal 2077 [poco noto]
  
• Fornitura di gufi per portare la posta all’Emporio del Gufo di Diagon Alley, dal 2070 con l’obiettivo non ancora raggiunto di espandere il monopolio agli uffici postali UK gestiti dal Ministero della Magia
  
• Fornitura di gufi per il serraglio stregato, dall’agosto 2079 [gestito da Tia Jabari]
  

Allevamento Knox

Nome attività familiare: Allevamento Knox
Referente OFF: Alexa Knox
Png di riferimento in ON: Osborn Knox
Ambito di cui si occupa: Allevamento di animali per fornitura di nuclei per bacchetta magica
Sede: Nord America, una vasta area boschiva protetta da incantesimi anti-babbani, nella quale le creature sono lasciate pressoché libere -seppur sempre controllate- nei limiti del possedimento terriero
Descrizione dell’attività: rispetto al passato, c’è una grande attenzione nei confronti degli interessi degli animali, della loro salute e della loro libertà. L’allevamento è nato principalmente con lo scopo di proteggere le creature che ospita, ma si è trovato il modo di trarne profitto economico senza apportare danni: la produttività è sicuramente scesa, ma la magia dei nuclei che ora forniscono ne guadagna in qualità. Si occupano esclusivamente di Serpecorno e sono fornitori esclusivi di questo tipo di nucleo in tutto il Nord America. Le terre dell'allevamento sono più o meno le stesse, kilometro più kilometro meno, da anni e anni, quando il capofamiglia Osborn non era neanche un pensiero e suo nonno cercava un modo di arricchirsi. I serpecorni erano una forma di guadagno, il loro corno un nucleo molto richiesto, e nei territori di sua proprietà è riuscito a raccoglierne un numero ingente, la maggior parte dei quali, nel corso degli anni, è andata incontro ad una brutta fine: un vero e proprio abuso perpetrato dal padre di lui, e anche da Osborn stesso nei primi anni della sua attività. E' stato uno slancio di coscienza a convincerlo a cambiare le cose: negli anni passati in Inghilterra si è avvicinato al W.W.F.F.B., e al suo ritorno in America ha dato una svolta all'attività. Le entrate sono sicuramente inferiori, ma i nuclei forniti sono di qualità sicuramente maggiore, complice il benessere nel quale ad oggi vivono le creature magiche nell'allevamento di famiglia
Collaborazioni con altri: nessuna

Dalloway Manor

Nome attività familiare: Dalloway Manor
Referente OFF: Erzsebeth Dalloway
Png di riferimento in ON: Leofwine Dalloway
Ambito di cui si occupano: Fin dall’alto medioevo, i Dalloway sono stati una delle prime famiglie ad aver avviato e concorso all’allevamento e al commercio di Elfi Domestici, che con gli anni si è distinto per la qualità della razza. Leofwine ha ora raccolto l’eredità parentale e si occupa di questa pratica, impegnandosi a mantenere puro il breed degli elfi e a impartire loro un’educazione consona alle famiglie di più alto rango del Mondo Magico
Sede: Castello di Grantham. Tra le colline del Leicestershire, una delle residenze di campagna della famiglia si nasconde alla vista dei babbani nel pieno centro di quella che, a occhi non magici, pare la più imbonificabile delle paludi. In realtà il castello, stabilmente abitato solo dal personale, è in perfette condizioni grazie anche alle più svariate mansioni che le decine di elfi portano avanti tra i suoi antichi corridoi per tenersi occupati e imparare a svolgere le loro future mansioni. Siepi ben curate, finestre bifore splendenti, torrette di guardia abilmente arrampicate da piante rigogliose. All’interno degna di nota, oltre la gentile opulenza delle sale medievaleggianti, è la cantina, ricca di bottiglie delle annate più disparate che Leofwine ama offrire generosamente ai suoi ospiti ricorrenti
Descrizione dell’attività: Nominalmente Dalloway Manor è una tenuta a carattere privato; tuttavia una nutrita parte dell’elite purosangue britannica (e non solo) ha scelto i suoi elfi tra quelli allevati nel castello di Grantham, previa donazione “libera” di somme di galeoni mai irrisorie. Ogni esemplare è regolarmente registrato presso l’Ufficio per il Reinserimento degli Elfi Domestici e trova una casa solo dopo attento check up della famiglia a cui è destinato, onde evitare episodi di violenza brutale, abbandono o liberazione coattiva. In caso di offerte particolarmente generose, la tenuta si occupa anche dello stallo e del riaffido di elfi abbandonati o rimasti senza famiglia, nonché della rieducazione di eventuali elfi privati dal carattere problematico. Nessun elfo domestico lascia Dalloway Manor se non ha raggiunto un livello di competenza e ammaestramento più che eccellente…tant'è che alcuni elfi -si vocifera- non sono mai più usciti dalle mura del castello. Per prendere appuntamento per valutare l'acquisto di uno o più elfi basta scrivere al padrone di casa, che sceglierà accuratamente chi accogliere nella propria dimora e chi lasciare a vedersela con elfi meno addestrati di quelli della tenuta. Tutte le informazioni qui sopra sono pubbliche sia per l’alta società (più nel dettaglio) sia per il resto della popolazione (qualora se ne interessasse, per sentito dire)

Dracontia

Nome Attività Familiare: Dracontia
Referente OFF: Heaven Hazaar
Png di riferimento in ON: Aleksej Evgenijč Vasilyevsky a livello “globale”. La persona di riferimento in UK è Krystyna Dmitrijevna Vasilyevskaya
Ambito di cui si occupa: Commercio di pelli di Creature Magiche
Sede: Triangolare tra San Pietroburgo (principale), Parigi e la Scozia. Si tratta prevalentemente di magazzini oltremodo privati o addirittura, per i non addetti ai lavori, segreti, in cui le pelli vengono trattate, qualora non sia stato fatto da chi le ha procurate, e conservate fino alla vendita. Ci sono, comunque, magazzini e magazzini. Nel senso che la maggior parte sono aperti al pubblico, qui i clienti vengono invitati a visionare e scegliere le pelli che preferiscono e trovano solo e soltanto un commercio legale. Ce n’è poi uno, in Russia, in cui ci sono invece quelle pelli ‘illegali’, derivanti da una “caccia” non propriamente legale di per sé, in cui non entra nessuno se non chi si occupa in prima persona delle spedizioni. Questo genere di pelli non fanno pit stop in altri magazzini, vengono meticolosamente consegnate direttamente all’acquirente finale (per loro, almeno) e quindi smaltite nel minor tempo possibile. I magazzini sono meri contenitori per le pelli, tutti i documenti vari ed eventuali sono contenuti negli uffici delle residenze private di coloro che se ne occupano
Descrizione dell'attività: Si tratta, fondamentalmente, di un ponte tra il produttore – coloro che cacciano gli animali – ed il consumatore – Tessimanti ed affini, da intendersi un po’ come un’azienda tessile. Sicuramente, la pelle di drago – in particolare dei Draghi orientali o le cui pelli sono più difficilmente reperibili per gli europei – è quella che commerciano più spesso, sebbene non vi si limitino ed, anzi, cerchino sempre di ampliare la propria rete d’offerta. Tutte le creature magiche che possono diventare borsette, poltrone, divani, mantelli, guanti e così via rientrano nella loro area di interesse. Molti Vasilyevsky impiegati presso il Ministero lavorano per varie Convenzioni dei Commerci Magici Internazionali e, così, assieme alla parte commerciale della famiglia, riescono a coprire le tracce eventualmente lasciate dagli affari illegali, quando internazionali
Collaborazioni con altri: forniscono a Belke pellame per abiti su misura -qualora richiesto

Fuoco e Fiamme

Nome Attività Familiare: Fuoco e Fiamme
Referente OFF: Gestione
Png di riferimento in ON: Bridget McClendon
Ambito di cui si occupa: commercio di denti di drago, pelle di drago, ventricolo di drago, uova di drago
Sede: Castello dei Milles, diroccato, e situato nelle campagne londinesi
Il punto di appoggio conosciuto è la casa a Notturn Alley, casa del padre di Olivia
Descrizione dell'attività: I Milles, con i loro agganci, nell'est Europa, hanno da sempre commerciato quanto detto prima, illegalmente, quando ancora il capo famiglia, Bryden Milles, non era stato arrestato e portato ad Azkaban, grazie alle sue conoscenze all'interno di certi ambienti, nonché del Ministero. Venendo a mancare il perno del commercio, non è stato più possibile proseguire in maniera proficua e redditizia, lasciando solo strascico di quello che fu, con pochi contatti nel giro che frequentavano

Kinarysh

Nome Attività Familiare: Kinarysh
Referente OFF: Heaven Hazaar
Png di riferimento in ON: Nat’alja Yegorovna Naryshkina-Vasilyevskaya a livello “globale”. La persona di riferimento in UK è Zhenya Dmitrijevna Vasilyevskaya
Ambito di cui si occupa: Distilleria di Gelovodka
Sede: San Pietroburgo. La distilleria in sé è un’edificio del ventesimo secolo situato nel quartiere magico di San Pietroburgo, non molto distante dalla residenza dei Vasilyevsky. Conta tre piani di cui il piano terra, che ospita la Stregaccoglienza e gli uffici commerciali dell’attività – mi riferisco alla documentazione per import ed export e la gestione della produzione –, il primo piano in cui si trova un’area adibita alla degustazione, la sala riunioni e gli uffici dei proprietari ed, infine, il secondo ed ultimo piano, casa dei laboratori manifatturieri
Descrizione dell'attività: Fondata nel 1999 da Yegor Maksimovič Naryshkin ha assunto rilevanza – in Russia – nel 2029, in occasione del matrimonio tra la sua unica figlia, Nat'alja Evdokiya Yegorovna Naryshkina-Vasilyevskaya, e Dmitrij Viktor Aleksandrovič Vasilyevsky – attuale capofamiglia della famiglia Vasilyevsky. Producono esclusivamente gelovodka e la produzione è completamente legale, classificandosi oltretutto come prettamente di nicchia ed elitaria – puntano ad un’altissima qualità dei propri prodotti, sacrificando così la quantità e, di conseguenza, un commercio in larga scala. È pubblicamente risaputo sia il side business dei Vasilyevsky, anche perché, in varie occasioni, hanno prodotto edizioni tanto speciali quanto limitate di bottiglie con le sembianze dei membri della famiglia
Collaborazioni con altri: Per quanto il centro nevralgico della loro attività sia la Russia, da quando la famiglia ha messo piede in UK si è impegnata a mantenere saldi rapporti con le famiglie purosangue. Sarà capitato, infatti, che alcune famiglie si siano viste recapitare casse di gelovodka in occasioni come il Natale

L’or du Sembene

Nome attività familiare: L’or du Sembène
Referente Off: Alexa Knox
Png di riferimento in ON: Dakarai Sembène
Ambito di cui si occupa: estrazione mineraria, produzione di gioielli
Sede: Miniera in Sudafrica; Oreficeria a Dakar
Descrizione dell’attività: Gestita a distanza dal capofamiglia, l’estrazione d’oro in Sudafrica porta ricchezze alla famiglia da anni ed anni. Eventuali altri metalli e pietre ritrovati sono fonte di guadagno in quanto vengono venduti. L’oro, invece, se in parte subisce la stessa sorte, in altra parte viene trasportato a Dakar, dove il capofamiglia ha sede stabile ed è situata anche l’oreficeria. Non si occupa personalmente della vendita: fornisce i gioielli prodotti a venditori della zona, eventualmente vengono anche trasportati in Spagna, Inghilterra e Nord America. Presente anche un piccolo commercio per vie non ufficiali, che passa direttamente dalle mani dei componenti della famiglia

Meat&Malt

Nome Attività Familiare: Meat&Malt McLeod
Referente OFF: Eleanor McLeod
Png di riferimento in ON: Riordàn McLeod (proprietario) e Fearghal O'Connor
Ambito di cui si occupa: Allevamenti di ovini (pecore irlandesi, quelle con zampe e muso neri) e coltivazione di patate e cereali (soprattutto per il malto da birra e whiskey)
Sede: Campagna intorno a Killarney, contea di Kerry, dislocata su più terreni
Descrizione dell'attività: Allevamento di ovini e vendita di carne e latte di pecora/agnello + coltivazione e vendita di patate e cereali. Si occupano non solo della produzione ma anche del trasporto e della vendita all'ingrosso.
Collaborazioni con altri: Negozi alimentari UK&Irlanda e birrifici; collaborazione con i Buchanan. Accordo con i Loghain per l’esportazione dei loro prodotti

Medicine Herbarius Medicamentum

Nome Attività Familiare: Medicine Herbarius Medicamentum
Referente OFF: Dalila Medicine
Png di riferimento in ON: Prudence Medicine (in Darcy)
Ambito di cui si occupa: Coltivazione e commercio su scala nazionale di piante medicinali e da pozioni, provenienti dalle serre private. Riforniscono varie erboristerie, farmacie e negozi di pozioni su tutto il territorio britannico
Sede: Beiginis Island (Archipelago delle "Blasket Islands", Isole per lo più disabitate, nella contea del Kerry, Irlanda) Una distesa notevole di diverse serre e zone coltivate, imponenti ed organizzate in modo quasi maniacale, occultate magicamente ai Babbani come è logico che sia. Dall'esterno, si può notare come le altissime strutture di vetro cristallino siano divise in due rami principali, uno dedicato alla coltivazione su terra e l'altro alle colture acquatiche o che comunque richiedono alti tassi d'umidità. All'interno delle serre Medicine vengono da lungo tempo coltivate migliaia di differenti specie di piante, fiori, alberi da frutto e tuberi, provenienti da tutto il mondo, che hanno in comune il fatto di possedere proprietà medicamentose e curative o di essere ingredienti utilizzati nella preparazione di pozioni e unguenti usati a scopo medico. Tutta la zona esterna alle serre, per diverse decine di ettari in direzione della zona collinare dell'isola che ospita il tutto, viene costantemente dedicata alla coltivazione intensiva di Dittamo, in quanto perennemente richiesto in grandi quantità e in quanto relativamente facile da far crescere. L'irrigazione, la concimazione e ogni altro aspetto necessario al mantenimento ottimale della flora presente nelle serre è affidata ad incantesimi appositi, sotto la vigile supervisione dei molti dipendenti, riconoscibili per via della casacca giallo paglierino, indossata sempre sopra gli abiti. Nonostante la praticità sia un must, l’opulenza propria della maggior parte dei Purosangue è comunque ben rappresentata, messa in mostra dalle scale in marmo, dai fregi in ferro battuto su ogni porta (con l’onnipresente M dei Medicine che spicca ovunque) e dalla cura con cui tutto viene tenuto pulito e perfetto costantemente
Collaborazioni con altri: risultano come uno dei principali fornitori del San Mungo, per quanto riguarda erbe e ingredienti per pozioni medicinali di natura vegetale. Riforniscono, inoltre, la farmacia Cromwell di Diagon Alley e la farmacia Wonders di Hogsmeade

The White Phoenix

Nome Attività Familiare: The White Phoenix Distillery
Referente OFF: Rosemary McKinnon
Png & pg di riferimento in ON: Rosemary McKinnon e Jonathan McKinnon (png)
Ambito di cui si occupa: Produzione e commercio dal 1880 di “The White Phoenix”, pregiata acquaviola aromatizzata alla Rosa Ayrshire
Sede: La distilleria di “The White Phoenix” ha sede nelle campagne poco fuori Inverness. Situata su suolo McKinnon, è provvista di tutti gli incantesimi di protezione anti-babbani. E, se ai loro occhi appare come una vecchia torre in pietra pericolante e priva di copertura, lo stesso non vale per maghi e streghe. A loro infatti si mostrerà come un elegante edificio a due piani in mattoni scuri e dagli infissi bianchi. Un giardinetto curato (decorato non solo da cespugli di rose e alberi, ma anche da sculture in pietra raffiguranti cervi) affianca un viottolo che conduce all’ingresso della distilleria. Proprio sopra il portone troneggia un insegna rettangolare e nera su cui, a lettere dorate, vi è inciso: “The White Phoenix Distillery from 1880”.
Sulla sommità dell’intero edificio invece vi è una banderuola segnavento in rame, con le sembianze di un corvo. Varcato l’ingresso, si viene immediatamente introdotti in un salottino che ben rappresenta lo stile elegante e curato della famiglia. Da qui, vi è una porta che conduce alla distilleria vera e propria e alle cantine, ed una scala in legno scuro e lucido che invece conduce al piano superiore adibito ad uffici.
Descrizione dell'attività: Produzione e commercio dal 1880 di “The White Phoenix”, pregiata acquaviola aromatizzata alla Rosa Ayrshire. Presentandosi all’aspetto totalmente trasparente, le materie prime sono tutte di primissima scelta. Le Rose Ayrshire, ad esempio, arrivano direttamente da una piantagione in Inghilterra gestita da un ramo secondario dei McKinnon. Questo comporta il prezzo elevato di ogni bottiglia, che oltreoceano è quasi raddoppiato. Gelosissimi della propria ricetta, questa è conosciuta solo dai membri stretti della famiglia e solo da pochissimi dipendenti fidati della distilleria. In compenso, si divertono non poco a mettere in giro storie parecchio inverosimili sulla ricetta. Alcuni sostengono che la pergamena originale con trascritta la ricetta sia nascosta dieci piani sotto la distilleria, sorvegliata da un acromantula. Altri ancora invece, che non sia la Rosa Ayrshire a donare quel particolare aroma, bensì le uova di Salamandra
Collaborazioni con altri: Oltre ad aver espanso il proprio mercato oltreoceano, esportando “The White Phoenix” anche in America (ancora una volta grazie ai parenti americani e agli agganci ottenuti dopo il matrimonio McKinnon-Hamilton), il superalcolico viene ovviamente venduto in tutto in Regno Unito sia a privati che a commercianti. Tra i locali più famosi riforniscono il Paiolo Magico, I Tre Manici di Scopa, D.N.A. Cafè e L'Horklump

Victoire

Nome Attività Familiare: Victoire
Referente OFF: Lionel LaLaurie
Png di riferimento in ON: Maximilien LaLaurie
Sede: Parigi, Francia
Descrizione dell'attività: fondata nel 2002 da Jacques C. LaLaurie, come libera prosecuzione e sviluppo del suo interesse per l’artigianato magico nato a Beauxbatons, è poi diventata un’attività vera e propria, le cui redini oramai vengono tramandate di padre in figlio (e non solo, all’occorrenza) col susseguirsi delle diverse generazioni. È, infatti, consuetudine indirizzare i membri più giovani verso quest’ambito, che sia in via teorica o pratica non è rilevante, ma negli ultimi anni non si limitano più soltanto a questo, incentivando, laddove possibile, anche la singola attitudine personale, per assicurarsi, in vista del futuro, versatilità in più aree artistiche ( pur sempre relative all’artigianato ) e, con un po’ di fortuna, anche un catalogo più ampio. Si occupano, di fatto, dell’intero processo di creazione e vendita dei prodotti, seguendo la filosofia della qualità, piuttosto che preoccuparsi delle quantità. Da questo infatti dipendono le fasce di prezzo decisamente alte che, tra l’altro, rendono i prodotti Victoire un lusso destinato a pochi. Non creano in serie, generalmente i loro sono pezzi unici, realizzati sulla base di una commissione o, di contro, di una personale ispirazione del momento. A rinforzare questo “modus operandi” è la stessa area di interesse, ovverosia quella delle arti figurative, applicate in primis attraverso la scultura magica (busti, statue, soprammobili ecc.) già dal lontano 2007 e, sebbene in maniera ancora del tutto embrionale, la pittura magica (quadri, ritratti), declinazione sorta intorno al 2077 appena. Per quanto quest’ultimo sia il business ufficialmente conosciuto e riconosciuto da tutti, pubblicamente, non è il solo. Un’altra fonte di guadagno, sebbene sconosciuta ai più, la trovano nel traffico illegale di manufatti magici antichi (con una predilezione per quelli risalenti al XVIII secolo), sapientemente camuffato dietro la facciata del marchio di famiglia e, qualora ciò non bastasse, con qualche piccola correzione qui e là ad opera delle strette conoscenze al MdM francese, per cancellare eventuali tracce. In ogni caso, rimane un tipo di affari che tendono ad esercitare in maniera oculata e attenta
Collaborazioni con altri: Se richiesto, possono prestare servizi occasionali per un evento: cercare un qualche manufatto per un’asta o realizzare un pezzo unico d’artigianato

Case di moda:

Atelier Belke

Nome Attività Familiare: Atelier Belke
Referente OFF: Eleonor Turner
Png di riferimento in ON: Grace Chloé Belke
Ambito di cui si occupa: Alta moda magica
Sede: Residenza Turner. Per accedere all’Atelier è necessario interagire con un pozzo comunicante posto all’interno della Residenza Turner, una reggia a York babbana ma integrata in un parco enorme, raggiungibile con metropolvere, scopa o modalità babbane. Il pozzo comunicante conduce in una grande sala, larga un terzo della sua lunghezza, che si compone come una galleria dove l’architettura e il design non si risparmiano. In questa sono esposti abiti famosi e iconici della Belke, posti su manichini in posizioni evocative: abiti indossati da cantanti durante spettacoli, abiti di ministri importanti e personaggi di spicco della società ecc, costituendo così una selezione museale della moda magica. Superata la galleria, si trova una zona dove si intervallano delle piccole salette intime nelle quali è possibile ricevere i clienti per le consulenze e le prove. In queste si trovano delle poltrone, dei divani, mobiletti, bauli e ovviamente specchi. Stanze del taglio irregolare, anche circolare, dipinte e arredate con il medesimo stile ma in colori differenti, come ad esempio: pareti color cipria e divani carta da zucchero con i supporti lignei dorati. I laboratori di tessimanzia si trovano al livello inferiore, dove ampie postazioni sono a disposizione dei dipendenti. Nelle sale si trovano manichini, tessuti e tutti gli utensili necessari per le creazioni degli abiti. L’ambiente rimane lussuoso, in linea con lo stile della Residenza Turner
Descrizione dell'attività: Belke è una casa di moda attiva nei settori dell'alta moda e degli articoli di lusso con sede a Parigi e a York. I suoi prodotti includono abiti d’alta moda, abiti prêt-à-porter, pelletteria, scarpe, accessori, valigie e borse di lusso, con un occhio anche a collezioni di complementi d'arredo e accessori decorativi.Fondata da Bartholomé Belke a Parigi nel 1911, città nella quale si trova lo storico quartiere generale usato per gli eventi mondani, attualmente la sede amministrativa e direttiva si trova a York nella Residenza Turner dove vive Grace Chloé Belke, proprietaria e stilista del marchio. Lo spirito dell’Atelier è la preservazione dei canoni estetici tradizionalisti espressi con forme, linee, materiali e incantesimi. Celebri sono i suoi abiti di alta moda, realizzati su misura e non replicabili, alcuni dei quali sono dei veri e propri pezzi d’arte e da esposizione. I prodotti delle collezioni prêt-à-porter vengono venduti nei principali negozi del mondo magico a prezzi elevati e sono riconoscibili da elementi identificati quali: la scritta Belke, la B, l’ottagono e la trama ottagonale in contrasto o ton sur ton. La casa di moda sviluppa inoltre abiti e accessori per studenti, aprendosi quindi anche ai giovani. Proprio per lo spirito tradizionalista il marchio è risaputo che utilizzi pellami e pellicce di animali e creature magiche
Collaborazioni con altri: La famiglia Jabari fornisce pregiatissime pellicce di creature magiche e animali africani, provenienti da cacce responsabili e non intensive. Rilevanti sono le pellicce di Nundu. La famiglia Beaufoy fornisce tessuti di pregio all’atelier

Atelier Lewis

Nome Attività Familiare: Atelier Lewis
Referente OFF: Noah Lewis
Png di riferimento in ON: Alastair Lewis
Ambito di cui si occupa: produzione d'abiti d'alta moda, uniti ad una collezione prêt-à-porter
Sede: Regno Unito, Londra magica (Kensington and Chelsea) / edificio appariscente con in cima il logo dell'atelier
Descrizione dell'attività: l'Atelier Lewis è una casa d'alta moda che nasce dalla mente e dalla bacchetta di Alastair Lewis, un mago purosangue che guarda anche al mondo babbano ed è ben inserito in tale contesto dove appare eccentrico nella personalità. Questo lo ha portato ad usare le proprie forze e capacità per aprire una casa di moda rivolta ad entrambi, a una fascia d'età che varia dalla giovanile (15 - 20 anni) ad una più adulta che comprende abiti da lavoro e da sera. Si rivolge sia al sesso maschile che femminile - annunciandosi con un logo profondamente unisex - e con prezzi decisamente alti. Punto di forza delle collezioni di Alastair sono i colori; si dice in giro che lui, insieme al suo staff, abbia creato una pozione chiamata "Tinta-mai-più" che donerebbe ai capi un colore vivo che nessuna macchia possa intaccare, usata principalmente per gli abiti da sera. La verità potrebbe anche essere che, con quello che costano, nessuno se la sia mai sentita di provare a sfidare tale pettegolezzo. L'atelier ha, nel corso dell'ultimo anno, allentato i rapporti col mondo babbano, fino a scomparire dalla sua circolazione. Attualmente, l'atelier Lewis confeziona abiti esclusivamente per maghi e streghe facoltose, in modo tale che la vena artistica di Alastair potesse esprimersi al meglio nel rendere i suoi abiti magici -letteralmente magici
Collaborazioni con altri: Lewis Crescent Growers

Atelier Howthorne

Nome Attività Familiare: Atelier Howthorne
Referente OFF: Tristan Howthorne Delation
Png di riferimento in ON: Christopher Howthorne
Ambito di cui si occupa: Sartoria di Moda magica d’alto livello
Sede: Sede unica a Washington D.C dal 1958. la struttura dell'Atelier rispecchia le ideologie degli abiti. Le linee classiche si incontrano anche qui con la modernità, lo spazio ampio e luminoso è per lo più nei toni dei legni scuri, mentre divani e poltrone in pelle in questa prima zona sono circondati con gusto da abiti, tessuti e bozzetti dei pezzi di maggior successo creando una zona rivolta principalmente ai clienti e alla prima progettazione con lo stesso del pezzo richiesto. Poco distante, una stanza le cui pareti sono principalmente ricoperte di specchi è per le prove dell’abito ed attività inerenti. Oltre quelle, le stanze non aperte al pubblico sono quelle più in profondità nell’edificio, che man mano perdono parte dell’eleganza per dar spazio alla comodità
Descrizione dell'attività: Le linee eleganti degli abiti si fondono con pezzi più contemporanei e moderni, senza ignorare quei must have magici che nel corso degli anni si sono fatti strada nella moda magica. Ogni pezzo è trattato come unico, messo insieme con maestria e tecniche sartoriali e magiche che si sovrappongono e mai rivelate al pubblico che rendono i pezzi validi del tempo d’attesa e del costo elevato. E’ un servizio elitario quello offerto e non vi è mai stata lamentela in merito, almeno conosciuta, su servizio, materiali e prodotto finito. Gli ordini, lì dove non c’è possibilità di viaggio vengono trattati tramite gufo, con bozzetti ed esempi inviati per conferme e dettagli prima della lavorazione
Collaborazioni con altri: Nessuna

Manufatti:

Collezione Order Congestus Dalloway

Nome attività familiare: Collezione Order Congestus Dalloway
Referente OFF: Erzsebeth Dalloway
Png di riferimento in ON: Jozsef Dalloway
Sedi: Stratford Upon Avon

• Allwas Well: In una delle insenature dell’Avon che affacciano negli ettari periferici dello sconfinato terreno attorno al castello di famiglia, avviluppato in mezzo a ippocastani e tigli un piccolo tempietto in pietra bianca apre la porta al singolare ingresso della fondazione: un profondissimo pozzo che arrotola le sue spire a perdita d’occhio nelle profondità del terreno. Solo all’apparenza ancora pieno, il pozzo conduce ad una altissima hall fatta di vetrate che riflettono le trasparenti profondità del fiume, costole di pregiato legno massello che si intrecciano con le radici della vegetazione boschiva e pavimenti di marmo chiaro che illuminano le rifiniture a sbalzo dei colonnati. Oltre la hall di rappresentanza, al centro della quale campeggia una florida fontana dalle sembianze di una clessidra da conversazione accoglie i visitatori col motto della famiglia nella sua forma completa: “Aetatis cuiusque notandi sunt tibi mores”. Le varie porte ad arco che si aprono a raggiera sulla hall ospitano le varie sale riunioni, i salotti da conversazione e l’accesso della metropolvere, mentre un lungo corridoio centrale porta al maestoso salone in cui si tengono quegli eventi che la fondazione ospita nella sua sede. Lungo i piani più alti, invece, si dipanano le varie piccole aule in cui si svolgono le lezioni dei giovani maghi che attendono la lettera per Hogwarts, gli archivi della fondazione, diverse biblioteche ricolme di libri, pergamene e copie di consultazione geminiate dai più antichi documenti custoditi invece nella collezione e quant’altro.
  
• Dal’way Castle: è un'imponente magione che ospita il nucleo principale della famiglia. Sono talmente numerose le stanze che non vi è stato problema a devolverne qualcuna alla collezione di ottimo pregio e fattura che i Dalloway possono vantare d'aver reperito e collezionato nel corso dei secoli. Le wunderkammer, le camere delle meraviglie, sono spaziose e luminose, dai colorati tendaggi alle finestre che proteggono quel pezzo di storia dai raggi troppo aggressivi del sole. Ampi tavoli e teche ospitano artificialia e naturalia di inestimabile valore e rarità. I pezzi unici hanno posti d'onore in mezzo alle sale.
  
• Bristol: ENlight house - L’Avon che si estende per tutta Stratford, confluisce nel ben più grande fiume Severn. Quest’ultimo a sua volta, dopo un lungo viaggio, si getta nel canale di Bristol. Alla sua ampia foce vi è un faro, bianco e maestoso, dalle ampie finestre che danno sul mare. E’ questa la particolare sede giocosamente denominata’ "ENlight house”. All’interno vari incantesimi fanno sì che l’ambiente circolare sia molto più spazioso di quello che sembra dall’esterno, e possa ospitare le opere, i manufatti e tutti i curiosi avventori di questo luogo magico. Molto famose sono le serate di cultura sotto le stelle, che senza bisogno di nessuna magia illuminano magnificamente le notti di Bristol. Il luogo, lontano a sufficienza dalla città e così vicino al mare oscuro, è perfetto per godersi lo spettacolo naturale.
  

Descrizione dell’attività: La collezione O.C. Dalloway prende il nome dal Lord of the Manor che, nel 1257, si prese la briga di inventariare e sistematizzare l’enorme patrimonio materiale del ducato, le cui origini si perdono nei secoli più antichi assieme a quelle della famiglia stessa. Ad oggi sotto il nome di Collezione Order Congestus Dalloway opera un’imponente istituzione in prima linea nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale magico, declinata attraverso le varie sedi e i vari eventi ad esse connessi. Nella sede del Allwas Well, le corpose biblioteche custodite dalla fondazione S.T.A.N.D. mettono a disposizione dei visitatori (previa iscrizione all'associazione) una mastodontica quantità di manoscritti antichi sull'origine della magia, sulle arti magiche, sulla storia del territorio, sulle pratiche magiche più antiche, comprese quelle proibite, sulle loro origini, sulla loro natura etc., oltre che i testi di approfondimento meno difficili da reperire. Si vocifera che alcuni di questi manoscritti siano maledetti, ma la veridicità di queste voci si perde nei lunghi elenchi di consultazione della biblioteca. Tutti i manoscritti sono consultabili esclusivamente in sede, non cedibili in prestito né replicabili, e i testi più antichi sono offerti ai visitatori in una copia di consultazione geminiata dagli originali. La presa visione dei manoscritti originali (e il loro eventuale, estremamente dispendioso acquisto previa trattativa) è invece da concordare direttamente con il capofamiglia. Quando, agli inizi del 1500, in tutta l’Europa nobiliare hanno cominciato a diffondersi le wunderkammer (letteralmente: “camere delle meraviglie”), parte della collezione privata della famiglia è stata esposta stabilmente a Dal’way Castle, l’antica residenza del Ducato di Stratford Upon Avon. Ancora in mostra permanente, visitabile solo su invito diretto o durante i salotti, i balli e gli eventi ospitati all’interno della magione, questa parte della collezione raccoglie mirabilia straordinarie, da quello che si dice essere stato il primo corno di unicorno toccato da essere umano a una delle uova da cui Herpo il Folle ha cercato di far nascere il Basilisco, passando per gli schizzi autografi delle macchine volanti di un certo mago visionario o per le lame lucenti che le mani dei Goblin plasmarono nella stessa fucina da cui è uscita la spada di Godric Grifondoro. In mezzo a queste opere si tengono anche i periodici simposi della famiglia, dibattiti e discussioni su invito, e vengono accolti gli artisti o gli inventori che vogliano farsi ispirare dalla collezione in cambio del diritto di prelazione (da cedere alla famiglia Dalloway) del frutto del loro lavoro. Aperta invece ad un pubblico più ampio e variegato è la galleria d’arte che occupa l’intero edificio della ENlight House, all’interno delle cui sale sono esposti naturalia e artificialia di incredibile pregio, protetti da una pletora di incantesimi difensivi, nonché da un personale di sorveglianza interamente composto di elfi. La ENlight house è aperta alle visite tutta la settimana e ospita periodicamente (circa una volta al mese) certamen, dibattiti, letture, performance e concerti. Il reperimento degli elementi della collezione e la loro successiva vendita non è sempre limpido, ma non è mai stato tacciato di illegalità. Sospettabile ma non risaputo. Di dominio pubblico è invece che una parte non meglio nota dell'enorme collezione della famiglia è custodita nelle loro camere blindate della Gringott, in particolare nella numero 3 e nella 7. Fantasiose invece le speculazioni su cosa davvero ci sia lì dentro.
Collaborazioni con altri: il rapporto commerciale della famiglia con i Goblin è secolare.

MacKinnon manufatti magici antichi

Nome Attività Familiare: //
Referente OFF: Rosemary McKinnon.
Png/pg di riferimento in ON: Rosemary McKinnon e Jonathan McKinnon (png).
Ambito di cui si occupa: Commercio di manufatti magici antichi di provenienza occidentale (Europa e America).
Sede: //
Descrizione dell'attività: Commercio di manufatti magici antichi per vendita a collezionisti privati. Negli ultimi vent’anni hanno ampliato il loro mercato non solo a manufatti antichi di origine europea, ma anche a quelli di provenienza americana. Tutto ciò grazie ai parenti americani e agli agganci ottenuti dopo il matrimonio McKinnon-Hamilton. Provando ad esaudire anche richieste specifiche da parte dei compratori, raramente e solo su commissione si occupano anche di vendita di opere d’arte.

Musei Pyrangelus

Nome Attività Familiare: Musei Pyrangelus - manufatti d’arte e di magia
Referente OFF: Luke Pyrangelus Dunlop.
Png di riferimento in ON: Artemisia Pyrangelus.
Ambito di cui si occupa: Commercio ed esposizione di beni d'arte e di manufatti magici provenienti dalla Grecia Antica (ma non solo), esposti in musei della Grecia e delle Isole Shetland.
Sede: Il Pireo, Santorini, Lerwick.
Descrizione dell'attività: Sono esposte nei Musei delle tre sedi tra le più grandi opere d’arte scultorea provenienti dall’Antica Grecia, e non solo. Queste, per altro, nascondono ciascuna una particolarità magica: qualcosa si muove come fosse in vita, qualcosa emette suoni gradevoli, altro invece disturba con rumori fastidiosi o altro ancora che, non potendo essere toccato, arde da anni immemori. Insomma, dei veri e propri Musei di arte e magia. Attorno ai Musei, tuttavia, gira il commercio. I due centri geografici del commercio di Famiglia si svolgono uno al Pireo (proprio dietro la sede centrale dei Musei Purangelus), punto scelto strategicamente perché città marittima e navale, e l’altro a Lerwick, in una sede poco distaccata da quella del Museo. Più della metà dei Pyrangelus è impegnata a viaggiare in giro per il mondo a cercare nuovi acquirenti e nuove frontiere dove raccogliere nuovi artefatti. Un commercio pulito, nella maggior parte dei casi. Girano attorno alla famiglia voci che raccontano di come questa sia entrata in contatto con la tanto narrata pratica della teurgia. Ciò che è certo è che un Pyrangelus ti dirà sempre che si tratta solo ed unicamente di “voci di corridoio”,

Coltivazioni:

Lewis Crescent Growers

Nome Attività Familiare: Lewis Crescent Growers.
Referente OFF: Noah Lewis.
Png di riferimento in ON: Lionel D. Lewis.
Ambito di cui si occupa: Creazione di tintura per indumenti.
Sede: Regno Unito, Cornovaglia,
Descrizione dell'attività: Attività secolare in mano alla famiglia Lewis da generazioni. Nella sede della Lewis Crescent Growers vengono create le sfumature più famose dell’Atelier Lewis, i cui ingredienti sono tutt’oggi segreti al pubblico e i colori utilizzati unicamente dall’Atelier. Due pigmentazioni per cui sono particolarmente conosciuti sono il preziosissimo e costoso giallo ottenuto dallo Zafferano e il rosso vivo della Sanguinaria.
Collaborazioni con altri: Atelier Lewis.

Medicine Arboretum

Nome Attività Familiare: Medicine Arboretum.
Referente OFF: Dalila Medicine.
Png di riferimento in ON: Prudence Medicine (in Darcy).
Ambito di cui si occupa: Apertura al pubblico pagante del Giardino Botanico, che contribuisce al mantenimento economico delle serre e ad accrescere il patrimonio familiare.
Sede: Beiginis Island (Archipelago delle "Blasket Islands", Isole per lo più disabitate, nella contea del Kerry, Irlanda) Contrapposto a tutta la zona “produttiva” del Medicine Herbarium Medicamentum, all’altro capo dell’isola sorge il Giardino Botanico aperto al pubblico, che si distingue per il fattore estetico del tutto. La funzionalità viene sacrificata sull’altare di ciò che è bello da guardare e i visitatori possono passeggiare con tutta calma attraverso differenti habitat (erboso, paludoso, arboreo e via dicendo), che ospitano piante, fiori e alberi di vario genere, passando da quelle più comuni fino a quelle di origine magica e dotate di poteri ed effetti peculiari. Parte della visita comprende, per chi lo desidera, un breve percorso a bordo di una barchetta, lungo un torrente artificiale che attraversa la parte “tropicale” del giardino, tra infiorescenze colorate, felci e che sfocia in un laghetto su cui galleggia una distesa di Philia. Infine, ben separata dal resto, aperta solo ai maggiorenni ed accessibile unicamente durante delle visite guidate a cadenza bi-settimanale, si trova un ultima serra, normalmente blindata: un “Poison Garden” vero e proprio, dove vengono cresciuti soltanto esemplari floristici etichettati come velenosi e carnivori, quindi potenzialmente pericolosi.

Altro:

Castello di Songstone

Nome Attività Familiare: castello di Songstone - casa museo e set cinematografico-
Referente OFF: Tristran Goltraighe.
Png di riferimento in ON: Beatrice Goltraighe.
Ambito di cui si occupa: casa museo e set cinematografico, entrambe le attività sono ovviamente rivolte ai Babbani. Il castello è inoltre dotato di un archivio di famiglia contenente tutti gli atti notarili, contabilità, e corrispondenza privata dei membri della famiglia (molti dei quali hanno lavorato come Spezzaincantesimi o Magizoologi). Queste carte quindi potrebbero tornare utili per risalire al tragitto di manufatti magici, Creature, o di opere d'arte, dal momento che i Goltraighe hanno ancora come tradizione quella di farsi ritrarre e soprattutto in passato sono stati mecenati.
Sede: si tratta del castello di famiglia (chiamato Songstone) che sorge al di fuori del villaggio di Mayo Abbey (contea di Mayo, Irlanda). Di antica costruzione ma rimaneggiato nel corpo principale secondo il tozzo stile neogotico, svetta sulla campagna irlandese con le sue alte torri quadrangolari ed è circondato su tre lati da un bosco. Ho preso come ispirazione visiva Ashford Castle. I visitatori hanno accesso a tutto il castello a parte la biblioteca, l'archivio, e l'Ala Ovest che è la zona riservata agli alloggi della famiglia + dove vengono stipate tutte le robe magiche che i Babbani non devono vedere.
Descrizione dell'attività: Il castello viene utilizzato come set cinematografico; la collaborazione ha avuto inizio all’incirca nel 2063, quando Beatrice strinse accordi con un Babbano per permettergli di girare nel castello una serie televisiva, “Sangue e Misericordia”, basata sull’Irlanda delle rivolte di Grace O’Malley e la riconquista Tudor. Da quel momento Songstone è diventata meta turistica. La serie è andata in onda dal 2065 al 2072, dopodiché il castello è stato usato come set per altri lavori minori.

Edizioni Knight

Nome Attività Familiare: Knight Edizioni.
Referente OFF: Rebecca Knight.
Png di riferimento in ON: Alexander Knight.
Ambito di cui si occupa: Edizione e riedizione di libri di vari generi. Testi scolastici, narrativa, saggi ecc.
Sede: Londra magica. Un edifico di 4 piani, di colore bianco. I primi due piani ospitano la “produzione”, mentre gli ultimi due sono adibiti agli uffici.
Descrizione dell'attività: Si occupano dell’edizione di libri e di riedizioni degli stessi. Si occupano anche di reperire (legalmente) prime edizioni di libri datati, specialmente per alcuni ricchi clienti abituali.
Collaborazioni con altri: Collaborano con Schreiber Traduzioni, che si occupa appunto di tradurre i libri inglesi per i lettori germanofoni.

Loghain

Nome Attività Familiare: Affari Loghain
Referente OFF: Merrow Loghain
Png di riferimento in ON: Angus Loghain
Ambito di cui si occupa: Compravendita di merci ed immobili
Sede: Irlanda e Regno Unito
Descrizione dell'attività: I Loghain si occupano di procurare, qualora richiesto, merce di vario tipo a chi richiede. Si occupano di fare da mediatori, in caso di accordi commerciali non proprio puliti, fra venditore e compratore, specialmente se si tratta di merce illegale

Naue Galerie

Nome Attività Familiare: Naue Galerie/ Wolfgang Bibliothek/ Art Lounge.
Referente OFF: Morgan Mallory.
Png di riferimento in ON: Maliq Peterson.
Ambito di cui si occupa: L’attività di famiglia si compone di una serie di gallerie d’arte sparse per il mondo, associate ad una catena di biblioteche e alcuni salottini culturali e case d’asta sparsi per la Germania e la Francia.
Sede: Tra Berlino, Monaco e un po’ in tutta la Germania/Francia (Parigi, Nantes, Bordeaux).
Collaborazioni con altri: Nessuna.

Scuderie Delation

Nome Attività Familiare: Scuderie Delation (dal 1710).
Referente OFF: Kim Delation.
Png di riferimento in ON: Paul Auguste Delation.
Ambito di cui si occupa: allevamento, addestramento, noleggio, compra-vendita di cavalli (Selle Francais, English Thoroughbred) e Cavalli Alati (Granio soprattutto, la loro eccellenza; in misura minore anche Abraxas). Formazione di fantini professionisti. Partecipazione a (occasionalmente anche organizzazione di) gare ed eventi equestri.
Sede: King's Wood, Kent Downs, Kent. Le scuderie si trovano sullo stesso terreno della dimora familiare e ne occupano anche lo spazio più grande. Sono particolarmente famose per essere dotate di una struttura ampia e articolata che viene usata non solo per l'addestramento degli animali e l'allenamento dei fantini, ma anche per ospitare corse/esibizioni equestri e occasioni di compra-vendita che coinvolgono allevatori di varia provenienza e anche privati compratori. Le stalle sono fatte per alloggiare sia cavalli che cavalli alati e sono corredate da recinti per il semi-libero pascolo degli animali. Inoltre, il complesso conta anche su diversi ettari di bosco limitrofi e sempre di proprietà della famiglia. Descrizione dell'attività: La storia e la fama delle scuderie Delation ha origine in Francia, nel XVIII secolo. Sono i due fratelli Denis e Didier Delation a fondarle nel 1710, nascoste nella rigogliosa foresta di Fontainebleau (Ile de France), con l'intenzione di risollevare le sorti economiche della loro famiglia e ridare lustro al loro cognome, legato a secoli di nobiltà e purezza di sangue. Nei secoli a venire, le scuderie si sono ampliate e specializzate, diventando celebri soprattutto per i loro eleganti e prestanti granio, affiancati dai selle francais e dai french trotter: selezionati, cresciuti, addestrati principalmente come cavalli da corsa, favorendo sempre accoppiamenti con alta probabilità di generare prole dal manto grigio. I Delation non si sono mai negati nessuna fonte di guadagno, sia che fosse proveniente dall'élite purosangue sia dalla nobiltà babbana, e tale filosofia non li ha ancora abbandonati. Nel 2022, Beaufort Aurelien Delation si trasferisce in Gran Bretagna, nel Kent, insieme alla moglie Maude Cassandre Roche, inaugurando non solo il ramo inglese della famiglia Delation ma anche delle sue scuderie. Nell'arco di quasi 30 anni cresce e si consolida la loro fama su suolo britannico, seguendo le orme e le tradizioni delle scuderie madre. E' ben risaputa la tragedia che nel 2049 vede Beaufort Aurelien Delation morire a seguito di una disastrosa corsa di granio, lasciando famiglia e scuderia nelle mani del figlio Paul Auguste Delation. Dal 2068 al 2074, in corrispondenza con la scomparsa di quest'ultimo in America, le scuderie vengono gestite dalla madre Maude Cassandre Roche, che riesce a garantirne giusto la sopravvivenza. Fortunatamente, dal 2075 le scuderie sono gradualmente risorte grazie al ritorno di Paul Auguste Delation che, rimessa la testa apposto, ha ripreso il ruolo di capofamiglia e ha ridato lustro e prosperità all'attività di famiglia, riallacciando in modo più stretto che mai i rapporti con il ramo francese delle scuderie e delle parentele-
Collaborazioni con altri: E' in contatto e collabora con le scuderie madre dei Delation in Francia; ha da poco iniziato un periodo di rodaggio di collaborazione con il WANDerers di Sasha Scherbatsky (loro gli noleggiano cavalli da tiro, lui li utilizza per le sue carrozze durante tratte panoramiche di intrattenimento)

S.T.A.N.D.

Nome attività familiare: S.T.A.N.D., Supreme Trust Alliance for Notable Descendants.
Referente OFF: Erzsebeth Dalloway.
Png di riferimento in ON: Agnes-Victoria (Knausgård) Dalloway.
Ambito di cui si occupa: Organizzazione di feste, salotti, eventi, appuntamenti di vita mondana vari ed eventuali per raccogliere fondi con cui finanziare le cause di maggiore rilievo (mediatico) del mondo magico o elargire borse di studio a giovani promettenti
Sede: Allwas Well, Stratford Upon Avon.
In una delle insenature dell’Avon che affacciano negli ettari periferici dello sconfinato terreno attorno al castello di famiglia, avviluppato in mezzo a ippocastani e tigli un piccolo tempietto in pietra bianca apre la porta al singolare ingresso della fondazione: un profondissimo pozzo che arrotola le sue spire a perdita d’occhio nelle profondità del terreno. Solo all’apparenza ancora pieno, il pozzo conduce ad una altissima hall fatta di vetrate che riflettono le trasparenti profondità del fiume, costole di pregiato legno massello che si intrecciano con le radici della vegetazione boschiva e pavimenti di marmo chiaro che illuminano le rifiniture a sbalzo dei colonnati. Oltre la hall di rappresentanza, al centro della quale campeggia una florida fontana dalle sembianze di una clessidra da conversazione accoglie i visitatori col motto della famiglia nella sua forma completa: “Aetatis cuiusque notandi sunt tibi mores”. Le varie porte ad arco che si aprono a raggiera sulla hall ospitano le varie sale riunioni, i salotti da conversazione e l’accesso della metropolvere, mentre un lungo corridoio centrale porta al maestoso salone in cui si tengono quegli eventi che la fondazione ospita nella sua sede. Lungo i piani più alti, invece, si dipanano le varie piccole aule in cui si svolgono le lezioni dei giovani maghi che attendono la lettera per Hogwarts, gli archivi della fondazione, diverse biblioteche ricolme di libri, pergamene e copie di consultazione geminiate dai più antichi documenti custoditi invece nella collezione e quant’altro.
Descrizione dell’attività: Fondata nel 1462 da Geoffrey Dalloway sulla spinta -così raccontano i documenti della storia dell'Associazione- del conflitto che su suolo britannico spazzò via tutti i Plantageneti, con lo scopo di offrire un terreno fertile per la costruzione di alleanze, patti e collaborazioni fin dalla più tenera età dei rampolli dell’alta società magica, unendoli sotto l'egida del motto "S.T.A.N.D. for our past and our future". Nel corso dei secoli la S.T.A.N.D. si è affermata come un circolo dedicato espressamente all’alta società magica che organizza feste, salotti, eventi, appuntamenti di vita mondana vari ed eventuali per raccogliere fondi con cui finanziare le cause di maggiore rilievo (mediatico) del mondo magico o elargire borse di studio a giovani promettenti. Finanziata dalle donazioni dei suoi soci oltre che dal patrimonio della famiglia Dalloway, la fondazione accoglie tra le sue mura le cause che, previo appuntamento, vengono presentate come affini agli ideali del Ducato, ossia la promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, dell’istruzione e dei diritti sociali. La lista d’attesa per ottenere un finanziamento è lunga quasi quanto i criteri di approvazione delle domande, che tuttavia vengono esaminate in tempi estremamente rapidi dal corposo numero di dame che impiegano il loro tempo a patrocinare l’associazione. Nel panorama mondano, gli eventi organizzati sono capillari, estremamente frequenti e noti per la qualità dell’intrattenimento e il calibro delle personalità coinvolte. Per quanto riguarda le borse di studio, i criteri di selezione spaziano dalla media scolastica ai progetti dei beneficiari, con i quali di norma è previsto anche un colloquio valutativo. I finanziamenti offerti sono nominalmente a fondo perduto, eppure è cosa più che risaputa che i beneficiari delle borse di studio della S.T.A.N.D. abbiano l’abitudine di rimanere in stretto contatto con la stessa e con la famiglia Dalloway, ripagandone l’investimento con favori, supporto pubblico e/o politico e qualunque altro beneficio possa offrire il ruolo (preferibilmente di spicco) in cui sono riusciti ad affermarsi grazie al contributo della fondazione.

Riserva naturale clan MacFusty

Nome Attività Familiare: Falaichte Isle – Riserva Naturale del Clan MacFusty
Referente OFF: Staff
Png di riferimento in ON: Tyron MacFusty
Ambito di cui si occupa: Il clan MacFusty si occupa della gestione dei Neri delle Ebridi; vendita di ingredienti ricavati dai cadaveri dei Draghi; rifornimento di erboristerie con vegetali nati sull’isola; commercio di carne derivata dagli allevamenti dell’isola; produzione di nicchia di Scotch Whiskey MacFusty.
Sede: Falaichte Isle, Scozia, Isole Ebridi Esterne, N-N-O di St. Kilda, circa due ore di volo su scopa. Appartiene all'arcipelago delle Isole Ebridi e, fin dagli albori della storia scozzese, è sempre stata un'isola difficile da raggiungere via mare, grazie alle forti correnti atlantiche e i banchi di nebbia che si creano. A questi ostacoli naturali si aggiunge la comunità di Selkie che considera le acque attorno all'isola proprio territorio di caccia. La comunità ha stretto accordi di pacifica convivenza e reciproco aiuto con il Clan MacFusty, secondo i quali loro difenderanno l'isola sul lungo raggio da chi non ha il permesso di avvicinarsi all'isola (pescherecci babbani, cacciatori di frode e trafficanti di uova ) fintanto che il Clan si impegnerà ad evitare che i draghi attacchino un qualsiasi membro della comunità maride. A seguito dello statuto di segretezza l'isola è entrata a far parte delle leggende babbane come ‘l'isola fantasma’, grazie alle misure anti-babbano molto simili a quelle di Hogwarts è del tutto celata ma, negli anni e con delle situazioni meteorologiche favorevoli, è stata avvistata da lontano durante il rinnovo delle barriere magiche. Ciò, ovviamente, è valso l'intervento degli Obliviatori per sistemare le cose e delle multe salate per il Clan. Sono e restano casi isolati che, complice lo scetticismo moderno dei babbani, ora non hanno più la stessa pesantezza mediatica di un tempo, per quanto criptoarcheologi e fanatici dei misteri sostengano e che l'isola sia esistita davvero, al pari di un'Atlantide scozzese, si sia inabissata per cause naturali. Più e più spedizioni di ricerche subaquee sono state fatte nel corso degli anni per confermare queste teorie, sondando un fondale marino decisamente più a sud rispetto alla reale collocazione dell'isola. L’isola è piccola, dalle coste alte e frastagliate e paesaggi brulli random. Ospita un villaggio -in cui sorge l’antico castello MacFusty- (un agglomerato di blackhouse che si snodano lungo la via principale che dal porto sale il declino ed arriva al castello, con attività commerciali prettamente d'uso per la comunità e medievaleggianti - il fabbro, il conciatore, l'erborista ecc) che si trova nella zona sud dell'isola, ulteriormente schermato da barriere magiche interne per difesa da eventuali raid dei draghi; una scogliera vicino al porto dove ci si può tuffare; un lago al centro dell'isola, ultimo avamposto sicuro per il pascolo delle mucche prima di entrare nel territorio dei draghi; nella zona Nord dell'isola la vera riserva, con un arcipelago di piccoli speroni di roccia, faraglioni ed isolotti, dove nidificano i Neri e ci sono torrette di osservazione sulle pareti rocciose che si raggiungono solo guidati da una guida esperta ed autorizzata.
Descrizione dell'attività: Per quanto Falaichte sia di proprietà del Clan MacFusty, la zona aerea-marina circostante e le aree dell'isola dove nidificano i Neri delle Ebridi sono state nominate Area protetta (di tipo orientata e speciale) ed è del tutto illegale introdurvisi senza un regolare permesso. La frequente attività di monitoraggio dell'area - terra e aerea - è atta proprio a scongiurare attività illecite come il bracconaggio e furti di uova dalle nidiate.
La zona abitata si è lentamente formata attorno al vecchio castello MacFusty, ora consacrato a sede centrale della riserva e unico accesso pubblico per entrare nell'isola. Ogni zona del castello è stata adibita ad una specifica attività gestionale che possono essere suddivise in:

• Gestione faunistica;
• Attività naturalistiche;
• Reparto commerciale e legale
  

Clan e parco trovano il loro sostentamento economico con la vendita di ingredienti ricavati dai draghi ( nessun drago viene ucciso, è solo un recupero delle carcasse dei draghi morti di vecchiaia ), il rifornimento delle erboristerie con prodotti di origine vegetale raccolte nell'isola, senza dimenticare il mercato di carne di macellazione propria dei capi in surplus di bestiame allevati sull'isola e la produzione di nicchia dello Scotch Whisky MacFusty
Collaborazioni con altri: Il Clan, e più in generale il sistema di controllo e allevamento che risiede sull'isola, non è in alcun modo consociato alle iniziative del W.W.F.F.B., prendendone una netta distanza dai loro metodi, imputati troppo buonisti e del tutto inefficaci nel preservare gli ecosistemi naturali, e anzi, ritenuti per lo più dannosi per l'equilibrio generale di questi ultimi. Sin dalla nascita del ramo zoologico della Tulange la famiglia MacFusty ha permesso l'ingresso di tutti quei studenti interessati a studiare e conoscere come allevare i draghi e la flora autoctone come la armeria maritima, che nasce in una particolare colorazione rossa solo su quest'isola. È associato al Ministero e qualsiasi cosa fatta è assolutamente legale ed in linea con i decreti che vengono pubblicati in merito al trattamento delle creature - fintanto che queste non ledono i draghi stessi, a cui va la loro fedeltà primaria.