Diagon Alley

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Diagon Alley, situato al centro di Londra, è un luogo magico che costituisce il più grande ed importante centro dello shopping per i maghi e per le streghe della Gran Bretagna. È composto da un unico e lungo viale a cui i lati si trovano decine e decine di negozi di tutti i tipi. Si accede a Diagon Alley attraverso il retrobottega del Paiolo Magico, il locale che dà su Charing Cross Road nella Londra Babbana. Il vicolo può essere raggiunto individuando il terzo mattone da sinistra sopra la pattumiera e, seguendo una combinazione precisa, colpendo la sequenza di mattoni con un leggero tocco di bacchetta. Una volta che questo è stato fatto, un varco magico comparirà nella parete, aprendosi nella tortuosa via di Diagon Alley. Una volta attraversato il varco sparisce, tornando ad essere una parete solida.

2. Cromwell's Healing Herbs

Proprietario Ailis Cromwell

È un locale ampio e molto affollato: per terra ci sono barili di roba viscida; vasi di erbe officinali, radici secche, corni di unicorno, occhi di coleottero e polveri dai colori brillanti sono allineati lungo le pareti; fasci di piume, di zanne e di artigli aggrovigliati pendono dal soffitto. Nell'aria c'è un misto di uova fradice e cavoli marci. Il bancone si trova alla destra della porta d'entrata.

3. Magazine

È un grande palazzo con più insegne: al suo interno, stipati su più piani, vi sono le redazioni di Trasfigurazione Oggi, Il Pozionista Pratico, Incantesimi Ispirati, Queste Oscure Materie e diverse altre.

4. Accessori di Prima Qualità per il Quidditch

Insegna di A.P.Q.Q.

Proprietario: Philip Quincy

La porta d'ingresso si trova tra due grandi vetrine: dietro una di queste è solitamente esposto l'ultimo modello di scopa volante, nell'altra due manichini che indossano le divise di squadre professionali. Internamente il locale è ampio e sempre ben illuminato. Il banco del negoziante si trova a qualche metro dall'ingresso.

5. Scribbulus

Inchiostri cambia-colore.

Proprietario: Ferdinand Feather

È una cartoleria non molto grande, ma ben tenuta. Non c'è nessuna vetrina, ma all'interno le piume, le boccette d'inchiostro, le pergamene e tutti gli altri oggetti sono esposti ordinatamente su degli scaffali, divisi in reparti. Il bancone è alla sinistra dell'entrata, sul quale una piuma di fagiano scrive continuamente 'Scribbulus! Prova di inchiostro cambia-colore' o 'auto-correttivo' con un inchiostro che cambia continuamente colore o che corregge le parole scritte in modo sgrammaticato.

6. Il Ghirigoro

Proprietario: Abraham Ward

È una grande libreria contenente una vasta gamma di libri stipati in grossi scaffali dal pavimento fino al soffitto: alcuni rilegati in pelle e grandi quanto le pietre per lastricati, alcuni molto piccoli e ricoperti in seta ed altri ancora che devono restare chiusi in una gabbia per prevenire possibili attacchi. Al centro della libreria c'è il bancone principale.

7. Madama McClan

Abiti per tutte le occasioni.

Proprietario: Kathleen McClan

In esposizione nella vetrina a destra della porta d'entrata, sotto l'insegna, ci sono due o tre manichini solitamente con gli abiti più di moda del momento. Internamente il locale è piuttosto grande, pieno di grucce su cui sono sono riposti i vari abiti. Il bancone si trova vicino alla porta d'ingresso, mentre i camerini nel retro.

8. Gratta e Netta

Pozioni pulenti e abbellenti.

Proprietario: Vanessa Sinclair

Il locale è ampio e tra i più puliti e ordinati di Diagon Alley. Ci sono pozioni pulenti e detergenti magici (prodotti dall'omonima Impresa Gratta e Netta), scope per la casa, pentole, stoviglie, lucido e quant'altro. Sono esposti anche degli opuscoli sulla manutenzione di una casa magica e delle pozioni di bellezza.

9. Gringott

È un edificio bianco, di fronte alla deviazione per Notturn Alley, che svetta sopra le altre botteghe. È la banca dei maghi, gestita dai Goblin. (Qualcuno con HP1 a portata di mano può elaborare una descrizione?)

10. Radio Strega Network

Qualcuno ha idea di come descrivere una stazione radio dei maghi?

11. Il Serraglio Stregato

Proprietario: Lauren Copper

All'interno il negozio è maleodorante e molto rumoroso, a causa dei continui versi e rumori emessi dagli animali rinchiusi in gabbie allineate dall'alto in basso nelle pareti. Il bancone del negoziante è posizionato in fondo al locale, accanto a due torce assicurate al muro, le poche fonti d'illuminazione del negozio.

12. Scherzi da maghi

Proprietario: Merry Jenkins

Situato al 93. La porta d'ingresso, sotto l'insegna, è al centro delle due vetrine, in cui sono esposti gli scherzi più famosi e comuni: fuochi artificiali, vari oggetti magici che lampeggiano, esplodono, urlano, ecc... Internamente il negozio, di forma quadrata, è abbastanza ampio. Lungo le pareti, nei numerosi scaffali fino al soffitto, sono stipati diversi scatoloni contenenti gli oggetti in vendita, con il relativo prezzo sotto; dei bidoni al centro traboccano di altri vari tipi di oggetti e strumenti. Nel muro dietro al bancone - posizionato in fondo al locale - sono appesi diversi manifesti pubblicitari sugli scherzi più venduti o quelli di nuova invenzione. Attraversando una piccola porticina in un angolo vicino al bancone si accede al retro del negozio, il magazzino.

13. Reparo

Perché buttare quando puoi... riparare?

Proprietario: Maynard Begley

È un negozio di oggetti di seconda mano. È stretto e basso e ha un'aria polverosa e in disuso, ma l'animazione sopra l'insegna è piuttosto vivace: una bacchetta che continuamente ripara vecchi oggetti e la scritta 'Reparo' che spunta fuori a intervalli più o meno regolari. All'interno c'è un bancone, precisamente a pochi passi e di fronte all'entrata e tutt'intorno, su pile o su scaffali, sono esposti i vari oggetti: vecchi, evidentemente già usati molte volte, ma in uno stato accettabile.

14. Quattro zellini

Tutto quello che avresti potuto desiderare al prezzo che non avresti mai potuto immaginare!

Proprietario: Nick Pricey

Dopo uno scampanellio che annuncia l'ingresso, ci si ritrova in un negozio ben illuminato pieno di piccoli oggetti disposti su scaffali in legno: libri grandi quanto francobolli, semi per piantine da giardino, fatine di porcellana e figurine delle Cioccorane facilemente trovabili. Tutto è allo stesso prezzo, tant'è che il registratore di cassa - alla destra dell'ingresso - è di forma decisamente ridotta.

15. Olivander

Insegna di Olivander

Fabbrica di bacchette di qualità superiore dal 382 a.C.

Proprietario: Olivander (È ancora vivo?)

Nella polverosa vetrina che volge sulla strada, su un cuscino color porpora stinto, è esposta una sola bacchetta. Uno scampanellio accoglie l'ingresso dei clienti. Il negozio è piuttosto piccolo, polveroso vuoto, tranne che per una sedia dalle gambe esili vicino all'entrata. Dinanzi alla porta c'è un grosso bancone in legno, dietro al quale, su decine e decine di scaffali sono stipate innumerevoli piccole scatoline contenenti bacchette magiche fino al soffitto.

17. Terrortour

Vacanze d'azione per famiglie di maghi con il senso dell'avventura!

Proprietario: Staples Twain

Situato al numero 59, è un locale lungo e stretto, con una vetrata vicino alla porta che illumina la stanza. C'è un bancone in fondo, pieno di opuscoli e dépliant, con delle sedie sia dietro che di fronte. Le pareti sono tappezzate di foto di famiglie in vacanza, colte sorridenti in qualche crociera o avventura spettrale.

19. WhizzHard Books

Situato al 129b. Hanno come imprint Pigmy & Book.

20. La Gazzetta del Profeta

È la redazione del noto giornale. Un insegna indica il nome in caratteri raffinati e accanto, in una finestra con diversi buchi per i gufi, ci sono i suddetti pronti a spedire le copie agli abbonati. L'interno è molto spazioso ed è spesso pieno di giornalisti, in movimento o seduti sulle loro scrivanie, appositamente accompagnate da piume e boccette d'inchiostro. In fondo c'è un ufficio vero e proprio, quello del direttore. Da un lato una macchina tipografica sforna continuamente le nuove copie, mentre sia quelle nuove che le vecchie invendute sono accatastate in pile ordinate, negli angoli.

21. Obscurus Books

Situato al 18a.

41. Gelateria Fortebraccio

Proprietario: Dorian Fortebraccio

Attraverso una piccola porticina che dà sulla strada, sotto l'insegna, si accede al salone principale, al cui centro sono disposti numerosi tavoli rotondi in legno, circondati da due o tre sedie ciascuno. Le quattro finestre di vetro, due nel retro e due nella parete destra, forniscono una buona illuminazione nelle ore diurne; nelle ore di buio, diverse candele fluttuano vicino al soffitto e altre torce sono fissate alle pareti. Immediatamente si può sentire il piacevole odore dei più svariati gusti di gelato. Sul bancone di quest'ultimo, posizionato in fondo, ci sono decine e decine di vaschette di legno più o meno grandi, contenenti i vari ingredienti sciolti del gelato che, grazie ad un incantesimo applicato sulle stesse vaschette, si mantengono freddi, ad una temperatura piuttosto bassa.

42. W.W.F.F.B.

Nell'amplia sala, decorata da enormi cartelloni, pubblicità animate e simili su tutte le pareti (esclusa quella principale, dove c'è la porta aperta e un'ampia vetrata), ci sono vari tavoli e banchi. In fondo, dal lato sinistro, ce ne sono tre: Gadgets, Informazioni e Donazioni.

43. Caffetteria Colbert

Proprietario: Delbert Colbert

Di fronte al bancone, largo e ben tenuto, sono sparsi diversi sgabelli. I tavoli sono lungo pareti, vicino alle finestre, e divisi l'un l'altro da delle poltroncine. I Colbert vendono oltre al caffè anche tè, cioccolata calda e cialde, da consumarsi all'interno del locale o da portar via.

44. Emporio del Gufo

Gufi selvatici, barbagianni, gufi da granaio, gufi bruni e civette bianche.

Proprietario: Oswald Hornby

È un locale buio, illuminato soltanto da una fioca luce, pieno di rumori di bestiole che frullano e raspano. All'interno si trovano svariate specie di gufi - unico animale venduto nel negozio - alcune anche molto rare. La pareti sono interamente coperte da numerose gabbie in cui i rapaci sono rinchiusi.

45. Il Cespuglio Farfallino

Giunchiglie strombazzanti, gerani zannuti e arbusti autofertilizzanti.

Proprietario: Florinda e Martha McDaffodil

È un locale affollato dai molti vasi e cesti ricchi di fiori e piante magiche, alcuni riposti per terra, altri sparsi su degli scaffali traballanti sulle pareti. Le finestre abbondano, ma foglie filtrano spesso la luce, dando l'impressione di ritrovarsi immersi in una foresta in movimento. Vicino al bancone, di fronte all'ingresso, sono impilati diversi vasi vuoti e dalle forme più stravaganti.

46. Cornamusica

Cornamuse, liuti, pianoforti incantati.

Proprietario: Matthew Williams

Alla destra della porta c'è una vetrina, dietro la quale è in mostra una cornamusa d'epoca. Alla sinistra c'è una bacheca dove gruppi musicali di minore importanza cercano musicisti o si offrono per suonare a qualche manifestazione. L'interno del locale è ampio: il bancone è in un angolo sulla sinistra, vicino ad un pianoforte a coda che suona da solo, mentre su delle aste sono poggiate chitarre, liuti, violoncelli e altri strumenti a corda. In fondo al locale, su altri scaffali, ci sono modelli di radio magiche, e al loro fianco, all'altro angolo, diversi dischi di musica.

47. Calderoni

Calderoni. Tutte le dimensioni. Rame, ottone, peltro, argento. Autorimestanti. Pieghevoli.

Proprietario: Patricia Campbell

Vicino all'ingresso, sotto l'insegna, è accatastata una pila di calderoni. All'interno c'è il bancone, a sinistra dell'entrata, e sparse per il negozio diversi altri calderoni, alcuni disposti alla rinfusa, altri ben curati e in mostra. Su degli scaffali lungo le pareti ci sono bilance, provette e quant'altro.