Ianus

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Dementor.png Creature Oscure: Creature Oscure · Demoni
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Ianus
Aspetto: Umanoide privo di connotati molto simile ad un manichino. La "pelle" è una superficie liscissima e bianca che somiglia vagamente al marmo, il volto è un ovale senza naso, bocca, occhi o orecchie. Braccia e gambe terminano con estremità senza dita.
Zona di diffusione: sconosciuta
Pericolosità e capacità: Il suo unico scopo è assorbire quanto più possibile l'energia positiva che gli è necessaria alla sopravvivenza. Può rimanere dormiente per periodi di tempo tanto lunghi che si estendono fino al secolo ma, qualora gli si presentasse l'occasione, non si negherà di procacciarsi ciò che gli è necessario. Il suo modo di trovare sostentamento si basa sull'antitesi insita in ogni essere senziente. Le illusioni individuali di cui è padrone, perciò, sono sempre finalizzate a mettere la preda in relazione col suo riflesso. Tale riflesso sarà la personificazione della parte peggiore, più meschina ed abbietta dell'essere che ha di fronte. Nell'illusione, è lui stesso a cambiare anatomia per assumere i connotati della sua vittima (caratteristica che per anni ha fatto sì che questo demone venisse confuso con un mutaforma). Tale doppleganger ha lo scopo di attaccare e distruggere il polo positivo della persona che ha davanti. Non possedendo altri poteri propri, nell'ambito dell'illusione lo Ianus si serve dei poteri (innati o acquisiti) di chi ha davanti. E' in grado di adoperarli tutti al solo scopo di ledere la vittima designata, il che può rivelarsi pericoloso dal momento che i danni riportati nell'illusione si ripercuoteranno realmente anche sul corpo di chi vi è intrappolato. L'unico modo per sconfiggerlo è avere la meglio sull'intelletto del doppleganger creato dal demone. Tuttavia questa impresa non è facile come potrebbe sembrare, perché anche i danni inferti allo Ianus nell'illusione verranno trasferiti automaticamente sul corpo della persona che ne è alle prese. L'unica strategia che fino ad ora sembra aver avuto successo è quella di vincerlo su un piano psicologico, ma anche questo non è semplice poiché il demone incarna in tutto e per tutto i lati più spregevoli della psiche del suo irretito, e contrastarlo significa rapportarsi alla parte di se stessi che spesso si tende a negare.
Note degli Esperti: Demone non evocabile, che prende il nome da Giano Bifronte. Le illusioni generate da questo demone sono alimentate dall'energia di chi vi è intrappolato dentro e possono durare molto a lungo. Non uccide ma, assorbendo tutta la positività della sua vittima, conduce ad una pazzia spesso irreversibile. Per questo motivo, le testimonianze dirette di chi si è trovato a contrastarlo sono scarsissime e per lo più deliranti.
Gli incantesimi di blocco provocano solo un rallentamento dei movimenti dello Ianus di pochi secondi e sono pertanto inefficaci.