Stregastiera

Da WikiMh.
Musica.png
Accedi alle voci che parlano di Musica
Band · Cantanti · Strumenti musicali magici

Tale voce è stata sviluppata dall'utenza di MondoHogwarts, talvolta partendo da zero, talvolta basandosi sulle informazioni fornite dalla Rowling. Vietata la riproduzione.
Ideato da Deborah McFarland
Banshillon
Scopo: Serve ad ascoltare musica.
Descrizione: La Sons Enchanté, famosa casa di costruzione francese di strumenti musicali, ha creato un nuovo metodo di ascolto musicale.

Il suo metodo di riproduzione non è stato rivelato del tutto ma è stato rilasciato che il suo principio di funzionamento è simile a quello dei carillon babbani ma con accorgimenti magici di non poco conto. Dal nome che è stato scelto si può ipotizzare che faccia uso di capelli di Banshee. Viene venduto insieme ad un insieme di brani segnati in modo magico su delle barrette di legno di ulivo, il suo suono, a differenza dei carillon babbani, è forte e pulito tanto da assomigliare ad un live.

Per ora l'unico Bashillon in commercio è il riproduttore da salotto. Infatti 5 kg di scatola non sono molto comodi da portare in giro. Il manager della Sons Enchanté ha rilasciato una dichiarazione nel quale assicura che nei prossimi anni saranno messi in vendita dei Bashillon di piccole dimensioni nelle quali però si potrà inserire una barretta con un brano soltanto alla volta.

Il costo per ora non è propriamente abbordabile con i suoi 400 galeoni ma sembra che il costo scenderà almeno alla metà del prezzo in meno di un anno per i Bashillon da salotto mentre verranno creati dei riproduttori economici per ragazzi, di piccole dimensioni ma con una qualità leggermente inferiore. I carillon magici per ragazzi potranno arrivare ad un costo di 50 galeoni.

Ideato da Martin Shearsmith
Incantheremin
Scopo: Serve a fare musica.
Descrizione: L'Incantheremin è uno strumento musicale magico, il più antico conosciuto che non preveda il contatto fisico dell'esecutore con lo strumento. Venne inventato nel 1777 dalla musimagologa russa Natalia Sergeeva Termen.

È costituito da due oscillatori con nucleo di crine di unicorno che, attivati da un caratteristico movimento di bacchetta (dall'alto verso il basso in obliquo, da sinistra verso destra), lavorano in isofrequenza al di fuori dello spettro udibile e, per alterazioni delle loro caratteristiche a seguito della presenza delle mani e della stessa bacchetta del musicista nel campo d'onda, producono dei suoni sul principio fisico del battimento delle onde generate dalle due antenne, questa volta nel campo delle frequenze udibili. A riposo non produce alcun suono in quanto non vi è differenza di frequenza.

Lo strumento ha un corrispettivo nel mondo babbano, un adattamento elettronico ad opera di Lev Sergeevič Termen, discendente magonò della strega inventrice. Il theremin, che ha fatto il suo esordio nell'indimenticabile e commovente scena finale dell'opera Qualcuno volò sul nido dell'Augurey, si è imposto sulla scena sperimentale e viene ancora oggi utilizzato largamente nelle composizioni musicali per il teatro.

Ideato da ?
Magiconchiglia
Scopo: Serve a riprodurre musica.
Descrizione: Di diverse forme e colori è un sistema di registrazione e riproduzione di musica.

Premendo il pulsante posto in cima è possibile registrare per un tempo dai tre ai sei minuti, per interrompere basterà premere di nuovo il pulsante. Una volta registrato il pezzo non sarà più possibile sovrascrivere informazioni sonore nella magiconchiglia. Per ascoltare basterà avvicinarla all'orecchio, una volta finita la riproduzione riavvolge automaticamente il singolo registrato.

Ideato da Elenoire Glorbander
Stregastiera
Scopo: Serve a fare musica.
Descrizione: La Stregastiera è uno strumento musicale composto da tre parti:
  1. tastiera in stile fortepiano (con i tasti a note intere neri e i bemolle/diesis in bianco);
  2. parte appariscente utile solo per fare scena;
  3. incantesimo incorporato.

La particolarità della Stregastiera è quello di essere particolarmente difficile da suonare sfruttando tutte le sue potenzialità.
Schiacciando uno dei tasti, infatti, si produce sì un suono il cui timbro è facilmente selezionabile tra quelli previsti dall'artigiano costruttore; la difficoltà dello strumento (nonché la sua bellezza) sta nel fatto che un incantesimo Fumos incorporato (e migliorato notevolmente) permette allo strumento di proiettare su una cortina di fumo nebuloso biancastro in stile "Avalon" (o "Val Padana") i pensieri che stanno passando per la testa al suonatore in quel momento.
Ovviamente, per fare ciò, l'artista dev'essere concentrato sulla melodia e farsi da essa guidare, quasi ad occhi chiusi, non riflettendo su altro che non sia il suono in sé.
È uno strumento che si porta a tracolla (in stile tastiere nei gruppi degli anni '80).