Differenze tra le versioni di "Loggia dell'Unicorno Nero"
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Setta nata ai primi del ‘900 che conta una trentina di membri sparsi in tutta la Gran Bretagna. | Setta nata ai primi del ‘900 che conta una trentina di membri sparsi in tutta la Gran Bretagna. | ||
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− | L'obiettivo è quello del raggiungimento di una completa conoscenza | + | L'obiettivo è quello del raggiungimento di una completa conoscenza magica. I mezzi per perseguire tale obiettivo non son altri che lo studio, il genio, l'intelligenza, l'ambizione, l'intuizione, tutte virtù tipiche del sapiente. |
− | Attraverso la | + | Attraverso il ''Mannaz'', ovvero la riunione della Loggia, il Capo Supremo controlla i progressi dei propri adepti, che sono spinti a lavorare per il raggiungimento a piccole dosi dell'obiettivo. Credono fortemente che sia l'unione dei singoli progetti a portare al compimento dell'obiettivo finale. Trattandosi della ricerca profonda del “quid magico” e della conoscenza, loro non agiscono contro la società o contro il potere sociale. |
− | + | La Loggia dell'Unicorno Nero non discrimina alcuna creatura né razza magica, tanto meno mitologie, miti e leggende. La veridicità delle fonti sono loro a provarla e ricercarla e qualora le informazioni di partenza fossero sbagliate, ''annientare il figlio dell'ignoranza è l'unico mezzo per preservare la conoscenza''. | |
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− | *''' | + | *'''Vice''': il più temibile in assenza del capo. E' colui che aiuta il capo supremo a gestire ed organizzare la Loggia ed è a conoscenza della composizione del veleno. E' il primo candidato a diventare Capo Supremo. |
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+ | La Loggia si compone di albi, ognuna delle quali riprende il nome di una runa a cui il gruppo non è legato sostanzialmente. Ogni albo si compone dei membri che hanno fatto di quelle caratteristiche o di parti di esse il loro stile di vita, volontariamente oppure no: | ||
+ | *'''Thurisaz''': l'albo degli alfieri, di coloro i quali convivono in simbiosi con la propria bacchetta | ||
+ | *'''Kenaz''': l'albo di curatori e guaritori | ||
+ | *'''Jera''': Albo di coloro che vivono a stretto contatto con la natura e gli agenti naturali | ||
+ | *'''Ansuz''': L' albo dei diplomatici e di tutti coloro che fanno della comunicazione e della parola, una virtù. | ||
+ | *'''Othala''': E' forse l'albo più temuto, perché composto da personalità di spicco dell'istruzione magica. I membri usano chiamarsi tra di loro '''Magister''' e sono coloro che ricercano nuovi adepti particolarmente abili nelle arti magiche. | ||
+ | *'''Perthr''': si compone dei nuovi membri che vedono nella Loggia, una nuova casa, una madre misericordiosa che può assicurar loro un futuro prospero in cambio di lealtà e affetto. Durante la cerimonia di iniziazione, tutti i nuovi membri devono bere il ''Distillato del Sapere'', una bevanda incolore e inodore che, apparentemente, sembra semplicemente acqua. In realtà è un veleno dalla preparazione ignota a tutti tranne che al Capo Supremo che lega in modo indissolubile il Mago alla Loggia. | ||
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− | + | Il ''Magister'' è solito circondarsi di giovani maghi talentuosi che seleziona all'interno della società magica, non soffermandosi sulla loro purezza di sangue: quindi si tratta di accademici quanto di lavoratori, che siano semplici negozianti o ministeriali. Dopo un periodo di osservazione, i cui tempi non sono specifici, il Magister va a scegliere quelli più capaci e adatti alle esigenze della Loggia. Sarà lui a indirizzarli all'interno del ''Perthr'' sino al momento in cui saranno loro stessi che, specializzandosi, troveranno la loro collocazione nella Loggia. | |
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Versione delle 14:36, 25 lug 2017
Organizzazione chiusa
fino a nuovo ordine |
Voce da aggiornare!
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Descrizione
Setta nata ai primi del ‘900 che conta una trentina di membri sparsi in tutta la Gran Bretagna.
Scopo
L'obiettivo è quello del raggiungimento di una completa conoscenza magica. I mezzi per perseguire tale obiettivo non son altri che lo studio, il genio, l'intelligenza, l'ambizione, l'intuizione, tutte virtù tipiche del sapiente.
Attraverso il Mannaz, ovvero la riunione della Loggia, il Capo Supremo controlla i progressi dei propri adepti, che sono spinti a lavorare per il raggiungimento a piccole dosi dell'obiettivo. Credono fortemente che sia l'unione dei singoli progetti a portare al compimento dell'obiettivo finale. Trattandosi della ricerca profonda del “quid magico” e della conoscenza, loro non agiscono contro la società o contro il potere sociale.
La Loggia dell'Unicorno Nero non discrimina alcuna creatura né razza magica, tanto meno mitologie, miti e leggende. La veridicità delle fonti sono loro a provarla e ricercarla e qualora le informazioni di partenza fossero sbagliate, annientare il figlio dell'ignoranza è l'unico mezzo per preservare la conoscenza.
Gerarchia
- Capo Supremo: è il membro più anziano. Colui che gestisce ed organizza la Loggia e che conosce la composizione del Veleno.
- Vice: il più temibile in assenza del capo. E' colui che aiuta il capo supremo a gestire ed organizzare la Loggia ed è a conoscenza della composizione del veleno. E' il primo candidato a diventare Capo Supremo.
Gli Albi
La Loggia si compone di albi, ognuna delle quali riprende il nome di una runa a cui il gruppo non è legato sostanzialmente. Ogni albo si compone dei membri che hanno fatto di quelle caratteristiche o di parti di esse il loro stile di vita, volontariamente oppure no:
- Thurisaz: l'albo degli alfieri, di coloro i quali convivono in simbiosi con la propria bacchetta
- Kenaz: l'albo di curatori e guaritori
- Jera: Albo di coloro che vivono a stretto contatto con la natura e gli agenti naturali
- Ansuz: L' albo dei diplomatici e di tutti coloro che fanno della comunicazione e della parola, una virtù.
- Othala: E' forse l'albo più temuto, perché composto da personalità di spicco dell'istruzione magica. I membri usano chiamarsi tra di loro Magister e sono coloro che ricercano nuovi adepti particolarmente abili nelle arti magiche.
- Perthr: si compone dei nuovi membri che vedono nella Loggia, una nuova casa, una madre misericordiosa che può assicurar loro un futuro prospero in cambio di lealtà e affetto. Durante la cerimonia di iniziazione, tutti i nuovi membri devono bere il Distillato del Sapere, una bevanda incolore e inodore che, apparentemente, sembra semplicemente acqua. In realtà è un veleno dalla preparazione ignota a tutti tranne che al Capo Supremo che lega in modo indissolubile il Mago alla Loggia.
Reclutamento
Il Magister è solito circondarsi di giovani maghi talentuosi che seleziona all'interno della società magica, non soffermandosi sulla loro purezza di sangue: quindi si tratta di accademici quanto di lavoratori, che siano semplici negozianti o ministeriali. Dopo un periodo di osservazione, i cui tempi non sono specifici, il Magister va a scegliere quelli più capaci e adatti alle esigenze della Loggia. Sarà lui a indirizzarli all'interno del Perthr sino al momento in cui saranno loro stessi che, specializzandosi, troveranno la loro collocazione nella Loggia.