La Seconda Guerra dei Maghi

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La Seconda Guerra dei Maghi

La Seconda Guerra dei Maghi è un evento storico verificatosi in Inghilterra in un lasso di tempo che và dal 1966 al 1998, con un periodo di tregua compreso tra il 1981 e il 1996. Protagonista assoluto delle catastrofiche vicende che sconquassarono la quiete della Comunità magica inglese, circa cinquant'anni dopo Gellert Grindelwald, è il Mago del male conosciuto come Lord Voldemort, al secolo Tom Orvoloson Riddle (1926-1998). Figlio di un Borghese babbano di Little Hangleton e di una strega, Merope Gaunt, Tom Riddle passò la sua infanzia in un orfanotrofio babbano di Londra e, raggiunti gli 11 anni, frequentò la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.


Discendente diretto di Salazar Serpeverde per parte di madre (l'albero genealogico della famiglia Gaunt infatti dimostra la parentela con il famoso co-fondatore di Hogwarts) venne smistato nella Casata del suo Avo, e i rapporti dell'epoca testimoniano che già da allora dimostrò considerevoli capacità magiche. I suoi anni nella Scuola di Magia e Stregoneria furono segnati non solo da successi scolastici, ma anche da un evento particolarmente tragico e significativo: la riapertura della Camera dei Segreti (vedere 'Storia di Hogwarts'). Tom Riddle la riaprì una seconda volta nel 1993, ma solo in quell'anno venne riconosciuto come effettivo responsabile. (vedi paragrafo 3). Nel 1943, data della prima apertura della Camera (fino ad allora considerata poco più che una leggenda) fu incolpato ed espulso lo studente Rubeus Hagrid.


Una volta uscito da Hogwarts Tom Riddle si costruì una nuova identità, cominciando a raccogliere attorno a sé numerosi seguaci che presero ben presto il nome di Mangiamorte. Fu in questo periodo, si ipotizza, che Tom Riddle cambiò il proprio nome in Lord Voldemort ( Io son Lord Voldemort è infatti l'anagramma di Tom Orvoloson Riddle), nome che divenne, nel corso degli anni, temuto da ogni membro della Comunità magica tanto da dare vita a numerosi giochi di parole per evitare di pronunciarlo direttamente. Tra questi ricordiamo 'Tu-sai-chi' o 'Colui-che-non-deve-essere-nominato'. Con un seguito da subito particolarmente consistente, Lord Voldemort iniziò a proclamare la superiorità della Razza magica col medesimo ardore di Gellert Grindelwald: i suoi discorsi infiammarono molti Maghi e Streghe, ma le sue azioni violente contro gli Oppositori e i Babbani stessi lo rivelarono subito come un Mago pericoloso e senza scrupoli, piuttosto che un abile politico.


Il Ministro della Magia Millicent Bagnold (in carica dal 1980 al 1990.) corse subito ai ripari, ma nonostante la mobilitazione degli Auror e della Squadra speciale magica la salita al potere di Voldemort non conobbe ostacoli: L'Inghilterra cadde in un periodo di terrore, segnato da sparizioni e attentati. Grande aiuto per il Ministero fù l'intervento di Albus Percival Wulfric Brian Silente (1881-1997), che si prodigò per opporsi a Voldemort: è infatti risaputo che Silente fosse l'unico mago di cui Voldemort ebbe mai timore, fatta eccezione per Harry James Potter (1980-).

E' quest'ultimo il responsabile della prima caduta di Voldemort, e del conseguente periodo di pace. Durante l'attentato che comportò la morte di Lily e James Potter il 31 Ottobre 1981, l'assassinio nel neonato Harry Potter fallì: l'anatema che uccide scagliato da Voldemort si ritorse contro di Lui. Le motivazioni per cui sia Harry Potter sia Lord Voldemort riuscirono a sopravvivere sono ancora oggi frutto di studi (vedi paragrafo 2). Tuttavia è comprovato che Lord Voldemort venne ritenuto morto dalla Comunità magica, che per 14 anni visse un periodo di quiete e tranquillità.