La Prima Guerra dei Maghi

Collegamenti utili: Tutte le pagine di Storia della Magia · Il programma della materia Questi appunti sono di proprietà di Marco (William McBryant), Jessica (Rosmilda Welkentosk) e Simone (Ailbeart McKalleart). Hanno collaborato: Vincenzo (Vincent Stars) e Marco (Gregor Darsel). Ne è vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicita autorizzazione degli autori e senza l'attribuzione della paternità.

Capitolo V-La Prima Guerra dei Maghi

In molti all'inizio si erano detti tranquilli della situazione in Europa: durante molte sedute della Confederazione Internazionale Grindelwald fu deriso, sottovalutato: fu probabilmente a causa di quella leggerezza che quest'ultimo riuscì a creare il suo esercito in sordina. Hector Fawley (Ministro della Magia britannico in carica dal 1925 al 1939) fu tra i primi che non presero sul serio la minaccia.

Dal 1926 in poi, dopo il breve periodo di detenzione in America, Grindelwald iniziò quella che viene definita 'La Prima guerra dei Maghi' dell'età moderna. Le file dei suoi Sostenitori erano numerosissime ovunque: il concetto che ai Maghi fosse dovuto il Dominio del Mondo, a scapito dei Babbani, riaccese l'odio per lo Statuto di Segretezza Internazionale sopito da secoli. Perché persone dotate di straordinari poteri dovevano essere costrette a nascondersi, a scappare da esseri inferiori?

Gli attacchi iniziarono prima in Francia, poi in Germania e in Italia. La Confederazione Internazionale iniziò a raccogliere, per la prima volta nella Storia, un vero e proprio esercito per contrastare l'avanzata di Grindelwald. Alcuni tra i Paesi non ancora colpiti dagli attacchi rifiutarono inizialmente di impiegare Maghi e Streghe in un conflitto che, a loro parere, non li riguardava: La Gran Bretagna fu tra questi, e la cosa creò parecchio malcontento verso il Ministro Fawley sia tra i Membri della Confederazione che tra i Civili.

Nel 1938 tutta l’Europa dell’Est venne invasa dai suoi Seguaci. Stranamente non vi furono molte vittime tra i Maghi, o almeno non tra quei Maghi che vantavano uno stato di sangue puro. Mezzosangue e Babbani venivano uccisi o imprigionati in una fortezza, edificata nel 1933: Nurmengard, un enorme edificio adibito a prigione immerso nelle foreste della Germania. La costruzione della prigione avvenne nella più totale segretezza, e ci vollero alcuni anni prima che la sua ubicazione venisse svelata dalla Confederazione.

Nel 1939 il conflitto si estese anche al mondo dei Babbani: probabilmente gli attacchi di Grindelwald vennero fraintesi, o addirittura il Mago del male li spinse volutamente a uccidersi l'un l'altro. C'è chi pensa, infatti, che dietro la follia del Cancelliere tedesco Adolf Hitler ci fosse proprio Grindelwald, in quanto i loro ideali erano praticamente identici. Per Il bene superiore ogni azione era giustificata. Chiunque fosse di sangue sporco o dimostrasse di essere 'diverso' era un peso per lo società, e doveva essere eliminato. A questo scopo Hitler istituì i campi di concentramento, strutture dove queste persone venivano soppresse poco a poco, senza alcun preavviso di sorta. E' lampante la somiglianza con Nurmengard, dove sono stati ritrovati centinaia di corpi, alcuni dei quali mutilati in maniera orripilante. Ad avvalorare l'ipotesi di un possibile contatto tra i due 'Mostri' vi è l'assenza di un Cancelliere della Magia tedesco in quel periodo. Infatti il novantaseiesimo Cancelliere venne eletto solo nel 1945, con la fine della Guerra

Questa volta la Confederazione non poteva chiedere alla Comunità magica di non intervenire: la Guerra era combattuta su due fronti. I Sostenitori di Grindelwald contro l'Esercito della Confederazione e, nel mezzo, i vari Paesi babbani impegnati in un vero e proprio massacro.