La Nascita del Ministero della Magia

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Questi appunti sono di proprietà di Marco (William McBryant), Jessica (Rosmilda Welkentosk) e Simone (Ailbeart McKalleart). Hanno collaborato: Vincenzo (Vincent Stars) e Marco (Gregor Darsel). Ne è vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicita autorizzazione degli autori e senza l'attribuzione della paternità.

Capitolo XXVI: Il Ministero della Magia

Con lo Statuto delle Segretezza Internazionale il Consiglio dei Maghi si vide costretto a svolgere un’incredibile mole di lavoro: i documenti da distruggere e le persone da obliviare erano cosi tante che si rischiava di creare molti incidenti. La Comunità magica era in agitazione: se da una parte c’era la volontà di adempiere il prima possibile alle clausola dello Statuto, dall’altra vi era una forte opposizione alla clandestinità. Il Consiglio negli anni si era evoluto, e molte persone ne facevano parte. Tuttavia mancava una vera e propria organizzazione, una struttura adeguata e una gerarchia definita. Quando nel 1693 gli Americani crearono il MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti d'America ) su ispirazione del Consiglio britannico, si trovò una soluzione. Da questa sorta di ‘vicendevole ispirazione’, nacque nel 1707, il Ministero della Magia.

Creata sulle basi del vecchio Consiglio, il neo-nato Ministero presentava una migliore organizzazione, una serie di uffici preposti a diverse mansioni e una gerarchia ben definita, non dissimile da quella dell’Amministrazione del governo britannico. Ulick Gamp, già capo del Consiglio dei Maghi, venne scelto come primo Ministro della Magia: si ritrovò a vigilare su una Comunità spaventata dal recente Statuto di Segretezza, e svolse l’incarico al meglio creando la prima squadra di ‘Obliviatori’. Sul modello del parlamento inglese creò il Wizengamot, l’Alta corte dei Maghi, e ne affidò la gestione al nuovo Ufficio per l’applicazione della Legge sulla Magia. Il Ministero è cresciuto e ha prosperato nei secoli, diventando una delle Istituzioni più importanti nel panorama magico mondiale.

Il Paiolo Magico

Gamp affrontò anche la spinosa questione del Paiolo Magico: Fondato a Londra nel XV secolo era ormai diventato una vera e propria istituzione tra i maghi britannici. Dopo una lunga discussione del Wizengamot gli fu concessa un’esenzione speciale perché continuasse a fungere da rifugio per i maghi della capitale. Nonostante avesse insistito perché fossero usati potenti incantesimi di occultamento e perché gli avventori clienti si comportassero bene, Ulick Gamp capì bene il bisogno dei maghi di rilassarsi un po’ sotto questo nuovo regolamento. Acconsentì anche ad incaricare il gestore del pub di custodire l’ingresso a Diagon Alley nel cortile sul retro, perché anche i negozi oltre al pub andavano ora protetti con la magia. Per ringraziare Gamp di aver protetto il pub, il gestore creò un nuovo tipo di birra, la Gioviale di Gamp. Era così schifosa che pare che nessuno sia mai riuscito a finirne un boccale