Eventi della Moda

Settimana della moda magica

Questo evento rappresenta l'opportunità più importante per gli stilisti magici per mostrare le proprie creazioni nei salotti di moda del mondo magico

Descrizione

Essendo il mondo magico numericamente ridotto rispetto a quello babbano, le località modaiole più famose/acclamate per l'occidente restano New York, Parigi e Hong Kong. Quasi in cocomitanza con le settimane della moda babbana, quasi proprio per potersi confondere nel trasporto degli abiti, quelle magiche si tengono nei salotti sfarzosi di ricchi patroni. Non si assiste ad una sfilata su linea retta, ma si partecipa piuttosto ad una serata di conversazioni e vino in saloni addobbati per l'occasione mentre le modelle sfilano s'un tappeto che si dilunga un po' ovunque, tra i divanetti. Lo stilista in persona o suo assistente "presenta" l'abito nel momento in cui la modella si ferma in un piccolo spazio adibito per mostrare l'effetto magico cruciale, quello da far scattare al momento giusto della serata o dinanzi ai fotografi durante una premiere. ... tutto questo è ovviamente reinterpretabile dallo stilista di turno, ma la semplice "sfilata illuminata al buio" verrebbe vista come priva di creatività, gusto e subita con una certa noia, a discapito della qualità degli abiti stessi. Anche Londra ha una sua settimana della moda, ma non è mai riuscita a superare i confini internazionali e resta, per ora, solo interesse nazionale per le piccole-grandi case di moda britanniche.

Sarti e moda magica

Ogni stilista è assieme disegnatore e sarto, maestri dell'arte del Filo e Bacchetta. Non si tratta solo di disegnare un abito, ma di esaltarlo proprietà magiche più spettacolari, che siano fuochi di freddafiamma o riflessi argentei simili a quelle dei Patronus. La moda magica non è mai "solo pratica": raramente si vedranno in passerella jeans, ma pantaloni sempre arricchiti di particolari o complicate trame di stoffa. La moda magica, come per i maghi stessi, è occasione di spettacolo e vanto della magia. Questo significa comunque avere sia stilisti strambi che adornano le proprie creazioni fino all'eccesso - ottenendo approvazione solo dai colleghi, raramente dal pubblico medio - sia stilisti più ricercati, che sanno raggiungere giusto equilibrio tra spettacolo ed eleganza. In genere si adotta uno stile di lunghe gonne per le donne (al massimo corpetti su pantaloni) e completi per gli uomini, senza mai raggiungere il gusto androgino dei babbani. Per riferimento, haute couture di Alexander McQueen, Elie Saab, Zuhair Murad, Valentino o moda antica. Le magliette animate usate spesso tra i giovani maghi non trovano mai spazio nei salotti di moda. Non tutti gli abiti contengono effetti incantati ma sono ritenuti "magici" per lo stile.

Personaggi importanti

Uno dei volti più ricercati per le settimane della moda, è Edna Woolman Ward, direttrice di Top Witch UK e USA. Serpeverde all'epoca, è una figura rinomata nel campo artistico della comunità magica internazionale, sempre presente ai più importanti salotti di presentazione d'abiti l'alta sartoria magica nelle chiacchieratissime Serate della Moda a New York, Parigi e Hong Kong. Innovativa e visionaria, dirige le redazioni di Top Witch UK e USA da circa ventanni e viene considerata, nel suo campo, una sorta di sacro guru della moda, ammirata e contesa nonostante l'atteggiamento autoritario e talvolta mordace nei confronti di chi disprezzi l'Arte del Filo e bacchetta, come suole ricordare sempre. Ha un debole per la moda italiana e per i modelli di sesso maschile, a cui sempre più spesso affida le sue famose copertine, considerate traguardo di successo per chiunque entri nell'elitario mondo della moda magica - secondariamente dello spettacolo. Chi l'accusa di razzismo nei confronti dei Babbani fa perno sulla totale assenza di materiale riguardanti la moda esclusivamente babbana nelle sue riveste, inclusa invece, talvolta, nelle riviste di moda concorrenti.

Stampa

La Settimana delle Streghe da sempre spazio a reportage sulle settimane della moda, snobbando un po' Hong Kong e Parigi a favore di NY. Top Witch vi dedica interi numeri. Streghetta 2000 cerca farsi un nome, ma nessun loro giornalista è mai invitato dentro le sfilate: si limitano ad articoli da esterni, street-wear delle modelle o dei famosi invitati. La Gazzetta e i giornali "seri" ne fa cenno nelle sezioni più frivole. Trasfigurazione Oggi e Incantesimi Ispirati si sono interessati, negli anni, ai più spettacolari successi magici ottenuti sugli abiti.

Alcune delle case di moda partecipanti

• Felce&Babbana
• Belke
• Atelier Lewis.

Per far rientrare la propria casa di moda, è necessario che questa abbia un successo internazionale, sia d'alta sartoria e soprattutto magica.

Notizie varie

Negli anni, sono capitate intrusioni del WWFFB nazionale di turno contro le sfilate di stilisti che utilizzino pelle di drago, mantelli da Camufflone ecc., con tanto di arresti e chiusura momentanea degli eventi. Solo negli ultimi anni certe case di moda, sotto pressione pubblica del WWFFB, stanno cominciando a evitare materiali animali, mentre altre continuano imperterrite a esibire fiere pellicce e sofisticate misure di sicurezza per riempire di Puzzalinfa qualunque attivista si avvicini ai loro cancelli. Con gli anni, essere invitati in prima fila alle più importanti sfilate significa aver acquisito fama internazionale nel campo della moda/spettacolo. Non è raro quindi che gli stilisti invitino personaggi importanti, vestendoli di proprie creazioni. Stessi stilisti che poi vestono i nomi più famosi nel mondo magico.

Modelle

Al contrario dei babbani, le modelle magiche presentano più varietà fisiche, proprio perché la moda riprende anche gusti antichi in cui il corpo della donna era ancora associato alla fertilità. Raramente sono sotto il metro e settanta. Le donne del Quidditch e della B1 sono considerate ancora troppo mascoline e non rispettano le proporzioni/misure eteree/sinuose richieste. È vietato l’uso di Veela o mezzaveela per sfilare, perché renderebbe più attraente l’abito solo per effetto della creatura e non per capacità magiche dello stesso creatore. Chi ne abbia mai usata una, è stato distrutto dall’opinione pubblica il giorno dopo e le sue vendite bloccate (bisognava accertarsi che i clienti comprassero per loro volontà e non perché ipnotizzati dalle creature).