Beithir

Creature Magiche: Classificazione (X, XX, XXX, XXXX, XXXXX) · Esseri · Spiriti Cura delle Creature Magiche: Programma della materia Le voci relative alle Creature Magiche sono state sviluppate dall'utenza di MondoHogwarts, talvolta partendo da zero, talvolta basandosi sulle informazioni fornite dalla Rowling. Vietata la riproduzione.

Beithir
Aspetto:	A prima occhiata appare come un classico serpente d'acqua, con la pelle squamosa ed occhi piccoli e gialli, ma presenta alcune caratteristiche che lo differenziano abbastanza da questi animali: presenta difatti una particolare colorazione in toni di blu, che gli permettono di passare inosservato nei bacini acquatici che preferisce come habitat; inoltre possiede una pinna che, come quella della anguille, è di altezza modesta e riunisce in sé la pinna dorsale, la pinna caudale e la pinna anale. E' una creatura anfibia, anche se predilige l'acqua. Al contrario di altre creature, è possibile trovare i Beithir sia in acqua salata che in acqua dolce. È piuttosto difficile distinguere Beithir cuccioli da Beithir completamente adulti dato che si presentano in diverse lunghezze che non sono sempre facilmente associabili ad un'età. Da questo punto di vista, non sembra esserci distinzione tra Beithir che hanno vissuto prevalentemente in acqua salata e Beithir che hanno vissuto prevalentemente in acqua dolce, anche se degli studi si stanno già muovendo in quel senso. Nonostante questo, diverse ricerche parrebbero indicare una colorazione più chiara nei cuccioli, a cui corrisponde anche una minore mortalità del veleno. Non si riproducono con frequenza e questo rende esiguo il loro numero.
Zona:	Irlanda
Capacità:	Ha un'altissima capacità rigenerativa. Il Beithir può guarire da qualsiasi ferita, anche quelle che risulterebbero mortali per altre creature. L'unico modo per uccidere un Beithir è distruggere il corpo o separare la testa dal corpo. Questo però non li rende totalmente immortali. Non si sa ancora precisamente quanto viva un Beithir, ma l'ipotesi più credibile è che vivano per un periodo di tempo tra i 70 e i 90 anni, con picchi che dovrebbero poter raggiungere anche i cento. Come altre creature acquatiche, anche i Beithir cambiano sesso durante il periodo riproduttivo.
Cibo:	elemento contenuto all’interno dell'antidoto (vedi note).
Proprietà e note:	Il nome deriva dal folklore scozzese. Il Beithir è stato scoperto in anni piuttosto recenti, inizio anni '30, in circostanze del tutto fortuite. A causa del naufragio di una nave contenente sciroppo per la tosse, il wwffb si è prodigato per la creazione di un antidoto che ripulisse rapidamente il mare e proteggesse le creature magiche. Effetto secondario inaspettato della sostanza è proprio quello di attirare i Beithir, che così sono stati per la prima volta scoperti. Essendo il 'capo' della piccola spedizione di pulizia, Aran Russeau è stata la prima che ha potuto studiare le creature. Il sangue del Beithir, oltre ad essere l'elemento che ne permette la rigenerazione, risulta anche decisamente velenoso per altri esseri viventi: a contatto con la pelle ne causa la necrosi mentre se ingerito provoca una morte lenta e dolorosa. Il sangue degli esemplari più anziani è decisamente più velenoso di quello dei più giovani.

Inventata da Ruaidhri Kerney