Le Guerre dei Giganti

Da WikiMh.
(Reindirizzamento da Guerre magiche)
Librostoria.png Collegamenti utili: Tutte le pagine di Storia della Magia · Il programma della materia

Questi appunti sono di proprietà di Marco (William McBryant), Jessica (Rosmilda Welkentosk) e Simone (Ailbeart McKalleart). Hanno collaborato: Vincenzo (Vincent Stars) e Marco (Gregor Darsel). Ne è vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicita autorizzazione degli autori e senza l'attribuzione della paternità.

Capitolo XXVIII: La guerra dei Giganti

Le ostilità cominciarono verso il 1782 dopo un periodo di relativa calma e di progresso. Infatti, molti Giganti lamentavano la scarsità di cibo e il poco territorio a disposizione e non vedevano affatto di buon occhio i Maghi, verso i quali provavano invidia per la vastità di terreni occupati, nonostante lo Statuto di Segretezza Internazionale. Tanti Giganti, mossi da forti sentimenti di razzismo, esiliarono o spesso condannarono a morte numerosi Mezzogiganti, nati dal rapporto tra umani e Giganti e con una legge vietarono qualsiasi tipo di rapporto tra umani e Giganti puri. Scoppiarono così conflitti per la conquista del cibo e del territorio e per il predominio della razza pura su quella impura.

Il Ministero della Magia dimostrò totale indifferenza e palese disinteresse, inizialmente, verso questi fatti che non riguardavano direttamente la comunità dei Maghi: L'allora Ministro, Porteus Knatchbull (in carica dal 1781-1789) affermò di non volersi intromettere in questioni che non riguardavano i diritti di Maghi e Streghe . Scalpore e preoccupazioni iniziarono a manifestarsi al Ministero solo quando, a causa della solita disputa tra Giganti, un villaggio di Babbani venne raso al suolo e tutta la popolazione sterminata: trecento babbani, ventitré giganti e trenta mezzogiganti rimasero uccisi.

Tra i Babbani, a quel punto, si scatenò il panico, mentre la paura di un possibile ritorno della stregoneria "malefica" si diffuse in tutti i villaggi e cittadine di quel tempo. Il C.I.S.M. dovette lavorare parecchio per cancellare la memoria dei babbani, ma a quel punto il Ministero cercò di calmare le ostilità tra i Giganti, proponendo di suddividere il territorio abitato da questi ultimi in parti uguali per ogni comunità, ma si riuscì, così soltanto ad risolvere una delle due cause scatenanti della guerra tra Giganti. I conflitti per la purezza della razza continuarono ancora per molti anni, alternandosi a periodi di tregua, più o meno lunghi.

Solo nel 1821 ci fu la battaglia decisiva, combattuta a Stonehenge. Due delle più grandi comunità di Giganti puri si scontrarono per il possesso delle zone intorno al luogo, mentre i Mezzogiganti superstiti si rifugiarono principalmente nelle comunità dei Maghi. Fu una guerra molto sanguinosa, che provocò non pochi sconvolgimenti, anche all'ambiente: un intera foresta fu rasa al suolo e ci vollero giorni, se non settimane, per togliere di mezzo tutti i corpi dei Giganti rimasti uccisi e il C.I.S.M. s'impegnò per parecchi giorni a cancellare memorie e modificare ricordi: creature di quella mole non sarebbero potute passare inosservate. Tale guerra inoltre non fece altro che alimentare odio, diffidenza e distacco dei Maghi nei confronti dei Giganti, alcuni dei quali, i più pericolosi, furono soppressi e i restanti furono espulsi dai territori abitati da Maghi. Stremati e stanchi delle battaglie, si ritirano nelle zone montuose, rompendo ogni contatto con i Maghi.