Smaltattento

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Pozioncine.png Classificazione della S.S.d.P: Veleni · Antidoti · Guaritrici · per l'aspetto · per modificare uno stato
Pagine correlate: Elenco delle Pozioni · Ingredienti delle pozioni
La materia: Programma · Teoria · Incantesimi · Regole · Nuove invenzioni
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Smaltattento
trae ispirazione dal Maleficum Aperui e nasce prevalentemente come uno smalto da mettere sulle unghie (o sulla punta di un guanto/su un ciondolo/altro per i più paranoici); se un liquido appare sospetto, vi si intinge dentro il dito/l'oggetto e qualora sullo smalto apparisse un motivo a cerchi significherebbe che il liquido in questione è velenoso.
Alcuni ingredienti sono gli stessi della Maleficum Aperui, visto l'effetto simile. Il muco di vermicolo fa da addensante, la cera e il sangue di salamandra fissano e rinforzano la pozione. La lavanda, oltre ad avere proprietà magiche, è molto profumata e serve a rendere un attimo più gradevole lo smalto.
Ovviamente, se usato sulle dita, non è molto utile contro eventuali veleni che funzionano per contatto: te lo segnala ma schiatti lo stesso. Se imbottigliato può durare minimo una settimana e massimo un mese, a seconda dell'esperienza del mago che la prepara. Ideato in ON e OFF da Hortense Marjolaine Lanfrad.
Classificazione della S.S.d.P.: Pozioni per modificare uno stato
Tempo di preparazione: un'ora e mezza circa + 13 minuti di riposo
Durata Effetto: sconosciuto
Ingredienti Preparazione
  • 1 calice di acqua di cascata
  • 1 radice di artiglio del diavolo
  • 5 paia di occhi di pipistrello
  • 1 calice di sangue di salamandra
  • 1 cucchiaio di essenza di lavanda
  • 1 cucchiaio di muco di vermicolo
  • 10 gocce di cera di candela
  • inchiostro colorato q.b. (opzionale)
  1. Accendere un piccolo fuoco sotto al calderone e lasciare che la fiamma lo riscaldi finché sarà caldo al tatto (circa un'ora). Con la stessa fiammella, accendere una candela bianca e per il momento metterla da parte.
  2. Lentamente aggiungere l’acqua al paiolo di modo che cada come se stesse naturalmente sgorgando da una cascata.
  3. Tritare finemente la radice di artiglio del diavolo. Quando l'acqua di cascata comincerà a bollire, gettare il trito nel calderone e mescolare così che si distribuisca per bene.
  4. Aggiungere gli occhi di pipistrello un paio alla volta, mescolando dopo ciascun inserimento in senso orario. Abbassare il fuoco sotto al calderone e lasciar stufare gli occhi per 10 minuti.
  5. Separatamente unire il sangue di salamandra all'essenza di lavanda. Al termine dei 10 minuti, quando gli occhi di pipistrello dovrebbero essersi ridotti in poltiglia, mescolare cinque volte il composto in senso antiorario, facendo attenzione a non creare grumi. A questo punto irrorare la pozione col sangue alla lavanda.
  6. Versare un cucchiaio di muco di vermicolo, mescolare lentamente per 10 volte in senso orario.
  7. Recuperare la candela accesa e far colare sulla pozione 10 gocce di cera calda. A questo punto, a piacere, si può anche aggiungere un po' di inchiostro colorato per far tingere la pozione (più se ne aggiunge, più lo smalto sarà scuro). Mescolare fino a che la pozione non risulterà uniforme.
  8. Togliere la pozione dal fuoco e farla riposare per 13 minuti prima di usarla o imbottigliarla in un recipiente di vetro.

Note: consistenza collosa, simile a quella dello smalto babbano - ma ci impiega di più ad asciugarsi. Al naturale è sul trasparente/violaceo, a meno che non si aggiunga dell'inchiostro per colorarla diversamente.