Pozione Rituale della Seconda Possibilità

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Pozioncine.png Classificazione della S.S.d.P: Veleni · Antidoti · Guaritrici · per l'aspetto · per modificare uno stato
Pagine correlate: Elenco delle Pozioni · Ingredienti delle pozioni
La materia: Programma · Teoria · Incantesimi · Regole · Nuove invenzioni
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Pozione Rituale della Seconda Possibilità
La pozione rituale in questione permette ad un mago di ottenere una seconda possibilità da un`altra persona, animale, creatura o cosa. E' però un ritrovato magico molto incerto perché suscettibile a numerose variabili. In caso di colpe ritenute molto gravi, ad esempio, il massimo che si possa ottenere è che l'offeso conceda la sua attenzione all'offendente senza prenderlo a male parole o picchiarlo, dando così un'occasione di perorare la propria causa di riscatto. Se l'oggetto sacrificato non è poi così caro all'effendente si avrà minor successo. Se le scuse recitare non sono sincere vale la stessa cosa.
L'effetto dura per il tempo che impiegherà ad esaurirsi il fuoco di legno di faggio che brucia dentro il calderone. E' quindi bene far veloci.
Classificazione della S.S.d.P.: Pozioni per modificare uno stato
Tempo di preparazione: variabile, a seconda dell'ispirazione
Durata Effetto: sconosciuto
Ingredienti Preparazione
  • legno di faggio q.b.
  • 3 bucaneve secchi
  • 1 oggetto che la persona a cui si domanda una seconda possibilità ha gettato via
  • 1 oggetto combustibile a cui si tiene particolarmente
  • 1 foglio di pergamena ed inchiostro nero non incantato
  1. Mettere tanto legno di faggio dentro il calderone quanto basta per presentare le proprie scuse.
  2. Bruciare all`interno del calderone nell'ordine: i tre bucaneve secchi, l'oggetto che la persona a cui si domanda una seconda possibilità ha gettato via e l'oggetto a cui si tiene particolarmente che si dà in sacrificio.
  3. Preparare una lettera di scuse, meglio se in rima, mentre nel fuoco brucia ciò che vi abbiamo introdotto.
  4. Bruciare anche la lettera di scuse.

Note: la pozione rituale entra in funzione quando si scaturisce dal calderone una piccola esplosione di fuliggine arangio.