Pozione Dilatante

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Pozioncine.png Classificazione della S.S.d.P: Veleni · Antidoti · Guaritrici · per l'aspetto · per modificare uno stato
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La materia: Programma · Teoria · Incantesimi · Regole · Nuove invenzioni
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Pozione Dilatante
Il suo nome scientifico è Potus Dilitans.
Rinnovata dalla Compagnia di Volo Internazionale nel 1897, come sorta di 'antidoto' alla Pozione Restringente; in ambito pozionistico non è considerata un antidoto. Il suo antidoto è lo Sgonfiotto.
Ingrandisce o, meglio, dilata un oggetto ben preciso. In questi casi infatti la crescita in dimensioni è omogenea. Diverso è se si parla d esseri viventi. Se, ad esempio, ci arrivasse della pozione sul naso mentre la stiamo travasando, sarebbe esclusivamente il naso a crescere di dimensioni.
La crescita non è proporzionale al quantatativo di pozione versato. Basterebbe una goccia perché, all`inizio velocemente e poi sempre più lentamente con lo scorrere del tempo, l'oggetto o la parte del corpo di un essere vivente prenda a crescere.
L'ingrediente principale di questa Pozione sono gli Aculei di porcospino. Facendo un parallelismo con la pozione dagli effetti opposti alla Dilatante, chiamata Pozione Restingente, che permette di restringere degli oggetti, gli ingredienti sono identici a parte gli aculei di porcospino che vengono sostituiti dal succo di sanguisuga che ha poteri astringenti. Ovviamente da soli non funzionerebbero un granché, perché necessitano degli altri ingredienti che hanno per lo più funzione d`accrescimento sull`effetto primario dell`ingrediente cardine.
Classificazione della S.S.d.P.: Pozioni per modificare uno stato
Tempo di preparazione: 30 minuti
Durata Effetto: sconosciuto
Ingredienti Preparazione
  • Radici di margherita
  • Un Grinzafico
  • Un bruco
  • Una milza di gatto
  • Aculei di porcospino
  • 1L d'acqua
  1. Versare l’acqua nel calderone e tenere la fiamma del fuoco bassa. Sminuzzare le radici di margherita e sbucciare il Grinzafico. Inserirli nel calderone.
  2. Prendere un bruco e affettarlo in diversi pezzetti. Metterli nel calderone, continuando ad abbassare progressivamente la fiamma del fuoco, fino a spegnerla.
  3. Prendere degli aculei di porcospino e metterne sei. Subito dopo inserire una milza di gatto. Mescolare in senso orario.

La Pozione dovrebbe assumere una sfumatura fucsia.