Pozione Comparaurica base

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Pozioncine.png Classificazione della S.S.d.P: Veleni · Antidoti · Guaritrici · per l'aspetto · per modificare uno stato
Pagine correlate: Elenco delle Pozioni · Ingredienti delle pozioni
La materia: Programma · Teoria · Incantesimi · Regole · Nuove invenzioni
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Pozione Comparaurica base
La Pozione Comparaurica base permette al mago che la beve di vedere le Aure non solo quella presente attorno alle persone, ma anche quella porzione che viene "lasciata" quando un mago esegue un incantesimo. Ogni incantesimo, infatti avviene attraverso l'emmissione nella realtà di una piccola parte di quell'energia magica chiamata Aura che si trova dentro gli esseri umani.
La differenza sostanziale tra questa pozione e la Comparaurica superiore, a parte la difficoltà di preparazione, è da rilevarsi nel fatto che bevendo la Pozione Comparaurica base non è possibile controllare la propria aura, ma solamente vederla. Il composto viene ancora oggi utilizzato, nonostante la creazione della Pozione Comparaurica superiore, da coloro che non sono interessati a controllare le auree, ma desiderano esclusivamente vederle, per riconoscere la presenza di un incantesimo invisibile ad occhio nudo e magari riconoscere l'aura di chi l'ha castato. Quest'ultimo aspetto è comunque soggetto a non poche variabili e non è considerato prova a carico da nessun tribunale magico nel caso di maledizioni o fatture contro terzi.
I suoi effetti hanno durata di poche ore (un'ora = 15 ml).
Classificazione della S.S.d.P.: Pozioni per modificare uno stato
Tempo di preparazione: 1 giorno
Durata Effetto: sconosciuto
Ingredienti Preparazione
  • Tre foglie di alloro
  • Tre foglie di menta
  • 200 ml di acqua marina
  • Due cucchiai di latte
  • Tre bacche di cipresso
  • acqua di rosa
  • 200 ml di acqua piovana
  • Una piuma di Jobberknoll
  1. Preparare l`infuso di menta e alloro con dell`acqua di mare, facendolo sobbollire per dieci minuti prima di rimuovere le foglie
  2. Versare l`infuso in un mortaio contenente appena due cucchiai di latte e tre bacche di cipresso, lasciate a bagno in dell`acqua di rose per tutta la notte
  3. Pestare il tutto energicamente, fino ad ottenere una poltiglia uniforme
  4. Versare l`acqua piovana nel calderone, accendere un fuoco lento sotto di esso ed aggiungere il pesto
  5. Mescolare senza fermarsi sino a quando l`impasto sarà passato completamente allo stato liquido
  6. Dopo mezz`ora, quando l`impasto ormai sarà passato allo stato liquido, aggiungere la piuma di Jobberknoll
  7. Far bollire per altri dieci minuti, poi spegnere la fiamma e lasciar riposare il composto per un mese

Note: la pozione rituale entra in funzione quando si scaturisce dal calderone una piccola esplosione di fuliggine arancione.