Marchio di Sangue

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Il Marchio di Sangue non è un'organizzazione basata su una piramide gerarchica ben definita. E' formato esclusivamente da Lupi Mannari che rigettano qualsiasi tentativo di conciliazione con il resto della comunità magica. Il nome ha origine da quello che loro considerano il “Marchio di Sangue”, ovvero il morso tramite il quale si trasmette il Mannarismo. Essi ripudiano qualsiasi altra razza, alimentando costantemente le fiamme della battaglia con i Clan di Vampiri più rinomati e forti della Gran Bretagna per la contesa di territori e con il Ministero della Magia che tenta di impedire loro di mietere altre vittime.

Storia

Sulle prime pagine del Daily Prophet dell'11 Ottobre 1976 spiccò un titolo a grossi caratteri cubitali: L'estinzione dei cittadini di Tyneham. La cittadina del Dorset venne completamente rasa al suolo durante il Plenilunio da un folto branco di Lupi Mannari, comandati da Fenrir Greyback, Alpha assoluto dei branchi rinnegati sulla quale testa il Ministero della Magia mise una taglia. Trenta maghi e streghe dai 5 ai 35 anni furono condotti al San Mungo, dopo essere stati ritrovati quasi completamente dissanguati.
Dodici persero la vita prima delle successive 24h, gli altri furono condannati ad una nuova vita che non avevano voluto.
Lo scenario trovato dagli Auror giunti sul posto fu talmente agghiacciante che non furono rilasciate dichiarazioni in merito, tranne poche parole di Dedalus Lux, uno degli Auror reduci dai primi sopralluoghi per le indagini, che ripeté più volte poche semplici parole: "C'era troppo sangue". Ed è così che il branco di Greyback passò alla storia, come "Il Marchio di Sangue", che il Ministero non riuscì a debellare mai completamente.
Nel 1987 l'Auror Kingsley Shackebolt dichiarò alla stampa che "nel momento in cui si riesce a debellare uno dei branchi da un territorio, ne sorgono tre in altrettanti altri. E' come combattere con un'Idra". Durante il corso dei decenni, il Marchio di Sangue non sembrò conoscere padrone, né alleato. Trascinavano via dalla vita umana numerosi figli di babbani e di maghi, donando loro il Marchio durante ogni Plenilunio, tanto da costringere il Ministero ad imporre un Coprifuoco valido ad ogni notte di Luna Piena.

Fenrir Greyback

Fu a sorpresa che durante la Seconda Guerra dei Maghi, Fenrir Greyback mosse i suoi Mannari a sostegno del Signore Oscuro, Lord Voldemort, anche se nessuno storico della Magia comprese mai gli accordi presi tra le due parti per giungere ad un'alleanza così inaspettata. Alla fine della Grande Battaglia di Hogwarts, il Marchio di Sangue ottenne una battuta d'arresto dopo la cattura di Greyback da parte delle forze della Resistenza e dell'Ordine della Fenice.

"Abomini?! Noi non siamo abomini. Ci cacciate ed emarginate perché dite che siamo pericolosi, esseri infetti dall'anima putrida come il più vile dei Succhiasangue. In verità, vi dirò perché lo fate: avete paura. Anche adesso che sono incatenato al vostro cospetto, voi avete paura e non riuscite a nasconderlo, perché ciò che è un Dono voi lo chiamate Maledizione e ciò che voi chiamate Brutalità...io lo chiamo Potere. Un potere che neanche il più forte dei Maghi potrà mai sperare di ottenere. Strappatemi via la carne, ma lei guarirà. Rinchiudetemi nelle vostre gabbie più resistenti, ma riuscirò a scappare. E vi troverò. E in quel momento, capirete voi stessi il potere del nostro Marchio ."

Queste furono le ultime parole di Fenrir Greyback al cospetto del Wizengamot, prima di venire processato e condannato al Bacio del Dissennatore. Per anni, il Mondo Magico venne squarciato dalle incursioni frequenti di grossi lupi, giganteschi e possenti che miravano alle nuove generazioni di Maghi per urlare alla comunità magica che il Marchio di Sangue non si era indebolito e che morto un Alpha, ne succede un altro di forza pari o superiore. Tredici figli dei membri del Wizengamot persero la vita in tre anni, quattordici Hit Wizard e tre Indicibili posti come scorta di ciascuno dei Giudici. Soltanto nel 2010, il Marchio di Sangue ricevette una battuta d'arresto per un'operazione politica dell'allora Ministro Shackebolt, poichè le Leggi di Tolleranza tra i Mannari e il Ministero della Magia consentivano di ricevere tutela per sé stessi e per le proprie famiglie per tutti quei Mannari che si dichiaravano al Ministero e che promettevano di prendere la Pozione Antilupo e di incatenarsi nei giorni di Luna Piena. Era il 31 Ottobre 2010 e il Mondo Magico rischiava di vedere crollare i veli disillusori che occludevano la percezione della Magia da parte dei Babbani.
Bender Greyback, uno dei figli di Fenrir, dopo l'annuncio delle Leggi razziali, organizzò una retata nella Londra Babbana, nel quartiere dei Teatri. Venticinque babbani vennero squartati vivi, quindici morirono successivamente per le ferite riportate e tre Auror persero la vita. Fu la risposta più drammatica ad un Ministero della Magia reo del tentativo di imbrigliamento della stirpe dei Mannari, come si fa con le bestie. Al giorno d’oggi, Bender Greyback, l'Alpha assoluto attuale, ha concesso la proliferazione di numerosi branchi che fanno riferimento a lui, in quanto i loro Alpha sono stati risparmiati in cambio della fedeltà al Marchio di Sangue e alla sua persona. La stampa e le indagini portate avanti da Lega per la Difesa contro le Arti Oscure e Dipartimento Auror negli ultimi anni puntano il dito contro le immense foreste del Northumberland come luoghi di incontro tra gli Esploratori delle varie cellule e il Branco di Greyback per la coordinazione degli attacchi che richiedono un cospicuo numero di mannari. E' in queste foreste e nei villaggi limitrofi, infatti, che il Marchio di Sangue ha concentrato gli attacchi negli ultimi cinque anni, avvalendosi della forte instabilità politica del Ministero della Magia.

Scopo

Tutte le cellule del Marchio di Sangue avevano un comune obiettivo: attaccare giovani generazioni di Maghi e babbani, fargli dono del Mannarismo e costringerli ad entrare nel loro branco. Questo obiettivo ha provocato in passato una grossa mole di lavoro alla sezione Obliviatori del Ministero della Magia che puntualmente ad ogni Plenilunio si vedevano tristemente costretti a cancellare o modificare la memoria delle famiglie delle giovani vittime.

Generalmente, questi Mannari non tentavano di inserirsi all'interno delle organizzazioni o di conquistare cariche ministeriali per minare dall'interno la società dei maghi, poiché non volevano registrarsi alla Divisione Lupi Mannari del Ministero. Tuttavia, è possibile che Bender Greyback ordinasse ad alcuni cuccioli (neo-morsi) con posizioni di spicco all'interno del Ministero della Magia di dichiararsi come Mannari e di prendere la Pozione Antilupo per fungere da informatori.

Organizzazione Interna

A capo del Marchio di Sangue c'era Bender Greyback, che comandava tutte le orde mannariche del Galles, della Scozia e dell'Inghilterra. Il suo fedelissimo braccio destro, Bruce Blackheart, detto l'Orso per la mole da Mezzo-gigante, controllava i branchi irlandesi e nord-irlandesi. Queste figure erano quelle che davano le direttive primarie, conferendo una sufficiente autonomia ai branchi asserviti alla causa del Marchio di Sangue per il raggiungimento degli obbiettivi.
Le gerarchie interne ai singoli branchi del Marchio di Sangue rispettavano fedelmente i ruoli tipici di qualsiasi branco mannarico e si basavano sulla "Legge del più forte".

I cuccioli del Marchio di Sangue, ovvero tutti quei Mannari da morso divenuti membri ufficiali, erano coloro che sfruttavano la debolezza psicologica in cui crollano i neo-morsi per assoggettarli e renderli nuovi membri. Le Madri del Marchio di Sangue erano figure importantissime all'interno dell'organizzazione del branco, poiché erano coloro che devevano alleviare le pene dei neo-morsi, mantenendoli in vita a seguito della prima trasformazione. Era difatti dopo il primo Plenilunio che le cure del Marchio diventano più suadenti, rendendo difficile la possibilità di sfuggire, al punto da ottenebrare la capacità di giudizio dei Neo-Mannari che, senza Antilupo, erano particolarmente lontani dai concetti di etica e morale.

L'ingresso nel Marchio

L'ingresso del Neo-Mannaro all'interno dei Branchi del Marchio di Sangue viene ufficializzato solo dopo la seconda trasformazione in Lupo Mannaro, con l'uccisione di un Mago da parte del cucciolo. In realtà, più che la morte del Mago si richiede la sua mannarizzazione, ma è difficile che i Lupi Mannari senza l'effetto dell'Antilupo riescano a contenere l'attacco, rilegandolo ad un morso non mortale.