Hevardan

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Dementor.png Creature Oscure: Creature Oscure · Demoni
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Hevardan
Aspetto: Umanoide intelligente dall'aspetto emaciato, la cui pelle chiarissima pende flaccida dal ventre e dagli arti. È provvisto di una bocca irta di denti appuntiti e di due orifizi all'altezza del naso, come i serpenti, che lo muniscono di un buon olfatto. Il cranio allungato sulla nuca si presenta privo di occhi, in quanto gli stessi (tondi, rosa pallido) sono alloggiati nel palmo delle mani e posso essere estratti a piacimento dal demone stesso.
Zona di diffusione: Sconosciuta.
Pericolosità e capacità: Non è dotato di grande forza né velocità, né artigli con cui uccidere. L'unica cosa davvero pericolosa sono i denti appuntiti che secernono un liquido paralizzante. La sua tecnica di caccia è molto subdola. Consiste nel posizionare sul terreno di caccia i suoi due occhi in modo da avere una visione globale del posto. Tramite gli occhi, proietta le sue illusioni ambientali così credibili da comprendere olfatto e tatto (non coinvolgono la mente: può convincere che la vittima sia ricoperta di sangue ma non fargli provare il dolore di una ferita). È con esse che distrae a suo piacimento le vittime, approfittandone per arrivare alle spalle ("invisibile", celato dalla propria illusione) e morderle. Una volta paralizzate, le mangia a piccoli morsi, ancora vive.
Note degli Esperti: Demone non evocabile. Le sue illusioni sono estremamente realistiche, tanto che è impossibile riconoscerle dalla realtà e sono immuni all'Illuscindum (poiché frutto di una continua applicazione mentale della creatura). Quello che però l'Hevardan non può celare con un'illusione sono i propri occhi nascosti nell'ambiente. Trovarli e distruggerli toglie definitivamente il potere illusorio a questa creatura. Distruggerne uno solo indebolisce parecchio le sue capacità, generando illusioni bidimensionali o incomplete, con zone d'ombra dove la creatura non ha visione.