Fuocofreddo

Da WikiMh.
Erbe.png Pagina Principale: Libro delle Erbe
Materia: Programma di Erbologia · Teoria sull'erbologia
Pagine correlate:Preparati erbologici · Nuove invenzioni
La seguente voce è stata sviluppata dall'utenza di MondoHogwarts e dai diversi docenti di Erbologia negli anni, talvolta partendo da zero, talvolta basandosi sulle informazioni fornite da J.K. Rowling oppure reperibili su internet. Ne è vietata la riproduzione.
Fuocofreddo
Nome botanico Pyrokryophyta
Nome popolare Fuocofreddo
Famiglia Elementali
Descrizione Lunga alga rossa con tante piccole protuberanze violette, simili a piccole manine. tende ad attaccarsi al soffitto pendendo da questo, in modo tale da distendersi completamente.
Periodo Sempreverde
Clima Temperato freddo ed umido
Luogo Ambienti bui e umidi come grotte sottomarine con caverne nate dall'erosione dell'acqua, in particolare quelle dove ancora scorre un fiume all'interno, oppure sotterranei umidi di castelli nati in riva ad un lago o con fossato.
Tossicità Alta
Tempo di lavorazione
Proprietà Prende il noma dal forte calore che emana quando emette le sue tossine dalle protuberanze violette. Provoca un innaturale buio nell'ambiente dove è messa, dovuto alla produzione costante di queste tossine che utilizza un meccanismo di sintesi sottrattivo-magica; in altre parole "mangia" la luce. Anche se nella maggior parte dei casi non ne ha bisogno, perché cresce come già detto in ambienti umidi e bui, dove è necessario usare la Vedinotte per riuscire a vedere veramente la pianta, che comunque mantiene un alone di semioscurità anche così. Almeno finché non viene bloccata, finendo di emettere le tossine e di conseguenza anche il buio innaturale, se in un luogo in origine illuminato. Al buio, inoltre, è molto più facile avvertire le prede che si avvicinano e avvertire la loro insicurezza, che è ciò che la fa procedere all'attacco, in un metodo offensivo e difensivo insieme.
Note L'attacco consiste nell'emettere le tossine, molto lentamente, in modo da stordire inizialmente l'estraneo che, se continua a stare vicino alla pianta, troverà presto una triste fine. Quando avverte incantesimi, inoltre, in un estremo gesto sputa fuori tutte le appendici violette che sono appiccicose per via della linfa, e che si attaccano dove trovano calore, con un rudimentale sistema di mira -quello emesso dalla pianta stessa, che attechisce meglio sugli esseri umani- lasciando una purulenta macchiolina violacea simile ad un brufolo, che non scomparirà prima di tre giorni, e provoca un continuo calore tipico dei febbricitanti.
Effetto primario Velenosa
Nella serra di Hogwarts 6
Trattamento