Fondazione Aritmantica “Manish Sabu”

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Fondazione inaugurata nel gennaio del 2068 in ricordo dell'aritmanta Manish Sabu e spostata dall'Indian's Lot di Londra alle Hidslands, a seguito della Riforma ministeriale Lloyd sulle Accademie britanniche. L'isola in cui ha sede la Fondazione Sabu è dedicata a Bridget Wenlock, la più famosa aritmanta di tutti i tempi. L'isola è collegata a Middle Island tramite un sistema di Pozzi Comunicanti che consentono un rapido accesso alla Fondazione.

Dopo il D.M.D.M. del maggio 2076, la Fondazione Sabu ha stretto un accordo con il Ministero della Magia britannico, scindendosi e spostando la sezione di ricerca e sviluppo all’interno dello stesso Ministero, unendola all’Ufficio per gli Incantesimi Sperimentali al Secondo Livello. Ha quindi inglobato l’Istituto di Ricerca e Filologia Norrena “Futhark” realizzando un unico reparto comprensivo di entrambe le discipline. Per allinearsi al decreto, i vecchi corsi accademici sono stati tagliati in un piano di studio e apprendimento della durata di un anno, propedeutico alla ricerca e all’ambito lavorativo, da seguire sempre all’interno del Ministero. La Fondazione sull’isola Wenlock rimane invece come polo, proponendo e organizzando convegni, mostre e rassegne, soprattutto sulle innovazioni e le conoscenze aritmantiche e runiche, ma ampliando anche alle nuove scoperte o agli sviluppi degni di nota delle altre branche magiche. Mette inoltre a disposizione la sua grande biblioteca e i suoi spazi all’intera comunità magica.

La struttura della Fondazione

La Fondazione Sabu è posizionata sull’isola Wenlock all’interno dell’arcipelago delle Hidslands. Il giardino ben curato circonda la struttura principale e un labirinto intricato basato sulle valenze aritmantiche copre i tre lati dello stesso, lasciando solo la parte frontale sgombra per l’accesso alla Fondazione con un grande viale alberato di 7 grandi cipressi per lato. Un ampio arco immette nell'ingresso vero e proprio della Fondazione, di forma circolare, come anche i passaggi che dall'ingresso si insinuano nel cuore dell'edificio. Caratteristica basale della struttura è infatti quella di avere le pareti concave o convesse così come le porte hanno la forma di un cerchio. Di fronte all'arco di ingresso, insieme alla disponibilità di oggetti animati che fanno da guida, è appeso il ritratto di Manish Sabu seduto nel suo ufficio con una pila di libri di Aritmanzia accanto. Tutti i corridoi che si dipartono dall'ingresso terminano con pareti di vetro su cui - ad altezza uomo - sono incise serie diverse di simboli. Si tratta di Pozzi Comunicanti per cui basta attraversare la parete in corrispondenza di un certo simbolo per accedere ad una determinata sezione della Fondazione: la zona congressi, la biblioteca, l’auditorium, la galleria, il giardino, l’area per i banchetti. La Biblioteca è accessibile a tutti ma gli unici a possedere la chiave a forma di Mano di Fatima che la apre sono i membri del Consiglio della Fondazione. Questa è una delle più grandi e fornite biblioteche della comunità magica britannica, e non comprende solo ed esclusivamente tomi e trattati aritmantici ma anche libri e saggi di qualsiasi branca della magia.

Onorificenze

Successivamente ai cambiamenti attuati col D.M.D.M. del maggio 2076, la Fondazione Aritmantica Manish Sabu ha strutturato un sistema di premiazioni per valorizzare le ricerche nell'ambito aritmantico e runico. Ogni anno, viene stanziata una quota di 160 galeoni da dividere tra i maghi e le streghe vincitori dell'onorificenza per una quota singola massima di 40 galeoni. I premi sono insigniti ai progetti riconosciuti migliori, dallo stesso Consiglio della Fondazione, per l'Innovazione o per l'impiego dell'Aritmanzia o delle Antiche Rune in ambito:
- medimagico,
- alchemico,
- erbologico,
- sociale o accademico.
Un quadro animato dei maghi o delle streghe vincitori viene aggiunto alla galleria della Fondazione, insieme ai ritratti di altri illustri Aritmanti e Runici famosi, mentre ai vincitori viene rilasciata una targa commemorativa. Gli insigniti rimangono come membri della Fondazione in qualità di esperti da consultare in caso di necessità o richieste esterne.

Membri del Consiglio

  • Jamison Graham (presidente)
  • Jericho Rootword
  • Nina Lancaster
  • Adèle Rochford
  • Anisha Sabu
  • Lok Wenlock
  • Frederick McLies