| Nome botanico |
Clamora
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| Nome popolare |
Fiore della Banshee
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| Famiglia |
Vocaliche
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| Descrizione |
Grosso fiore a campanula. I suoi petali sono di un bianco splendente, molto lunghi, e circondano un piccolo germoglio della forma del fiore stesso.
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| Periodo |
Autunno - Inverno
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| Clima |
Temperato freddo
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| Luogo |
Cornovaglia
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| Tossicità |
Media
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| Tempo di lavorazione |
Variabile a seconda dell'utilizzo
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| Proprietà |
Quando si viene a contatto con il germoglio all'interno del fiore, lo si schiaccia o lo si rompe, questo si apre ed emette un urlo femminile molto simile a quello di una Banshee. Quest'urlo provoca, nella migliore delle ipotesi, svenimenti e/o danni all'udito, ma può portare anche ad infarti in situazioni particolari e provocare quindi la morte di chi lo ascolta. Quando il fiore è sbocciato completamente il germoglio è all'apice delle sue potenzialità, ed è quindi molto più pericoloso.
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| Note |
Provoca svenimenti e/o danni all'udito, nei casi peggiori la morte. Utilizzata anche in pozioni ed in infusi rafforzano il cuore ed aumentano la capacità di reagire a situazioni di stress.
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| Effetto primario |
Antropomorfa
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| Nella serra di Hogwarts |
3
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Staccare i petali: Per raccogliere i petali del Fiore delle Banshee occorre innanzitutto utilizzare il paraorecchi. Una volta assicuratisi che questo copra frequenze alte come quello di un urlo di una Banshee, è utile mettersi i guanti in pelle di drago, siccome il germoglio è molto meno sensibile agli oggetti piuttosto che alle parti del corpo delle creature vive. Si devono quindi recidere porzioni più grandi possibili di fiori, e tuttavia è necessario fare attenzione a non danneggiare il germoglio. E' utile effettuare tagli partendo dal mezzo dell'estremità della foglia, dividendola a metà fin quasi all'attaccatura con il calice (dove si trova il germoglio) e poi tagliare lateralmente le sezioni di foglia, che vanno fatte essiccare al sole.
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