Corvonero

La casata (Caratteristiche, Fondatore, Stemma, Sala Comune) Tale voce è stata sviluppata dall'utenza di MondoHogwarts, talvolta partendo da zero, talvolta basandosi sulle informazioni fornite dalla Rowling. Vietata la riproduzione.

Caratteristiche

Oppure Corvonero,
il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente,
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simile gente.

Intelligenza e arguzia, mente pronta e sete di conoscenza, voglia di primeggiare sugli altri imponendosi con il cervello piuttosto che con la forza bruta. Un Corvonero riprende almeno una di queste qualità, preferendo le tante parole che conosce piuttosto che un incanto per zittire una persona. Ma non sono impossibili i casi atipici come studenti che preferiscono la compagnia della carta stampata, alle luci della ribalta. I Corvonero solitamente sono dei tipi eccentrici, o almeno così vengono definiti dai ragazzi delle altre casate a causa della loro originalità e incuranza delle critiche degli altri riguardo a ciò; non perché non le tengano in considerazione, ma a volte si comportano proprio come dei pavoni. Non dovete credere però che tutti i bronzoblù siano così, infatti facilmente si possono trovare studenti un po' più timidi e che appaiono 'normali'. L'ubicazione della loro sala comune non è un mistero, ma l'assenza di una parola d'ordine fissa ostacola l'ingresso a chi non appartiene alla casata ed alle volte ai bronzoblù stessi. Infatti, non è strano trovare gruppi di studenti fuori dalla sala comune, cooperare per trovare la risposta alla domanda del giorno.

La Casa Corvonero vanta una storia illustre. La maggior parte dei più grandi maghi inventori e innovatori proviene da qui, compresa Perpetua Fancourt, che ha inventato il lunascopio, Laverne de Montmorency, grande pioniera delle pozioni d'amore, e Ignatia Wildsmith, che ha inventato la Polvere Volante. Ex capocasa si ricorda il professor Filius Vitious, mingherlino e dalla voce stridula, ma rinomato come il miglior e più esperto mago di Incantesimi al mondo. Tra i famosi Ministri della Magia di Corvonero si annovera Millicent Bagnold, che era in carica la notte in cui Harry Potter riuscì a sopravvivere all'anatema del Signore Oscuro e che difese i festeggiamenti dei maghi che si tennero in tutta la Gran Bretagna con le parole:Rivendico il nostro inalienabile diritto a festeggiare. E poi c'era anche il Ministro Lorcan McLaird, che era un mago piuttosto brillante, ma preferiva comunicare con nuvolette di fumo che faceva uscire dalla punta della sua bacchetta. Proprio per l'essere eccentrici, in questa casata ci fu anche il mago Uric Testamatta, famoso perché indossava una medusa come cappello e soprattutto per le barzellette che i maghi raccontano ancora su di lui.

Stemma

Il Simbolo della Casata è un'aquila che vola in alto dove gli altri non possono arrivare. Nello stemma esso si trova al centro, in posizione eretta, le ali ripiegate e il capo rivolto verso sinistra in una posizione fiera. I colori sono il bronzo e il blu. E' solito per i Corvonero definire la propria casa come: La più intelligente, eccentrica e stimolante di Hogwarts.

Fondatore

Priscilla "Cosetta" Corvonero era una Strega dotata un una mente pronta e di una grande bellezza. Madre dell'ora fantasma della casata, Helena Corvonero "La Dama Grigia", si narra che possedesse un diadema capace di amplificare l'intelligenza di colei che lo indossava, e forse per il furto di questo da parte della figlia la donna è morta di crepacuore. Il Motto della Fondatrice, così come riportato sul busto che accoglie coloro che entrano nella sala comune Corvonero, è Un ingegno smisurato per il mago è dono grato.

Sala Comune

Situata in una delle torri ad ovest del castello, la sala comune è di forma circolare come quella Grifondoro, ma a differenza di questa, a sorvegliarne l'entrata non c'è un ritratto, bensì in cima a un’alta scalinata a chiocciola si trova una semplice porta nera e lucida. Su questa, un batacchio a forma di aquila, pone ogni volta un nuovo indovinello allo studente desideroso d'entrare, mantenendo sveglia e lucida la mente. La forma circolare della sala comune, dà luogo a una cupola puntellata di stelle che si ritrovano anche sulla moquette blu notte, le grandi finestre ad arco sparse per tutta la circonferenza della stanza, permettono una vista a tutto tondo dei territori circostanti che nessun'altra Casa può vantare, rendendo luminoso l'ambiente ingombro di librerie, tavoli da studio, un camino e un grande pianoforte a coda, regalo dell'ex CapoCasa Atrus Murple. Solcata la soglia della sala comune, sulla sinistra si verrà accolti dallo strumento musicale, mentre dritto davanti a noi si potrà vedere il camino, davanti alla quale è posto un divano a tre posti blu (logoro in più punti) e due poltrone ai lati di questo. I dormitori sono distribuiti in torrette che si diramano dalla torre principale; sono arredate con letti a baldacchino dalle trapunte in seta blu notte. Particolarità: il rumore del vento che fischia attraverso le finestre. Di fronte all'ingresso che conduce ai dormitori, è presente una scultura in marmo bianco, raffigurante Cosetta Corvonero, che indossa il suo famoso diadema su cui è inciso il motto della Casa: "Un ingegno smisurato per il mago è dono grato".

Dormitori

I dormitori di Corvonero sono distribuiti in torrette che si diramano dalla torre principale; i letti a baldacchino sono coperti con trapunte in seta color blu notte e il rumore del vento che fischia attraverso le finestre è molto rilassante.