| Nome botanico |
Oscula Noctis
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| Nome popolare |
Bacio della Notte
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| Famiglia |
Liliaceae Soporifere
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| Descrizione |
Pianta erbacea perenne alta fino a 20cm. Originaria del sottobosco, deriva il suo nome non solo dalla fioritura notturna, ma anche dal fatto che lo sviluppo della pianta stessa segue l'andamento ciclico delle fasi lunari, fiorendo ad ogni Luna Nuova. Con il trascorrere del tempo, tuttavia, l'iniziale habitat è stato via via sostituito da terreni ai margini delle foreste e dei pendii asciutti, il tutto contemporaneamente allo sfruttamento di tale pianta da parte dei Drow, al momento unica razza a servirsene e custodire gelosamente i pochi esemplari rimasti.
Il frutto è una bacca globosa piuttosto piccola di colore blu o nerastro. I fiori bianchi e tubulosi, sono pendenti, riuniti in piccoli gruppi e si presentano durante il Plenilunio, garantendo l'effettiva maturazione del frutto due settimane dopo, nella cosiddetta ora più oscura sulla Terra.
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| Periodo |
Sempreverde
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| Clima |
Temperato
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| Luogo |
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| Tossicità |
Molto Alta
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| Tempo di lavorazione |
Variabile a seconda dell'utilizzo
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| Proprietà |
Il veleno estratto dal Bacio della Notte è notoriamente legato ai Drow ed alla pratica dei Drow con cui le esponenti di tale razza pongono fine alla vita dei nuovi nati che risultano poco promettenti ai loro occhi. Il veleno esplica la sua attività tramite una lenta paralisi sia dei muscoli volontari che - successivamente - di quelli involontari, provocando la morte di chi vi risulta esposto per (da quantificare) diverso tempo. La particolarità del veleno estratto dai frutti del Bacio della Notte, tuttavia, risiede nella commistione tra tale effetto paralizzante e la paralisi dei nervi cranici con abbassamento palpebrale, offuscamento della visione, difficoltà nella deglutizione e letargia.
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| Note |
a pianta deriva il suo nome non solo dalla fioritura e fruttificazione conseguenti alle fasi lunari, ma anche dalla peculiarità di poter essere raccolta solo da giovani esponenti di sesso femminile. Se il frutto del Bacio della Notte dovesse esser colto da esponenti di sesso maschile - per quanto dotati di protezione che isoli da contatto diretto - il frutto, così come il fiore - avvizzisce istantaneamente.
I fiori - privi del potere letale dei frutti - possono essere usati in Pozioni curatrici nel caso in cui sia necessario un certo grado di anestesia.
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| Effetto primario |
Velenosa
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| Nella serra di Hogwarts |
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